Fornace – Deep Melancholic Wrath (Paragon Records)

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Dei Fornace avevamo parlato tempo addietro… Se non sbaglio un due anni fa in occasione dell’uscita del loro secondo album intitolato “My Journey is Ending but The Torment Will be Eternal”. L’album se non ricordo male era datato 2015. Nel 2018, invece, è il turno del loro terzo album intitolato “Melancholic Wrath” sempre su Paragon Records. Etichetta americana che sta producendo album interessanti. Rispetto al secondo album la line-up si è ridotta a tre ossia:

Sadomaster (chitarre)
Possessed (basso e canto)
Mastiff (chitarre)
con l’aggiunta, solo sull’album, del batterista Mingoni.

Alcune brevissime note biografiche sulla band proveniente da Casale Monferrato. Il gruppo è in attività dal 2000. Esordisce con un demo-tape nel 2002 intitolato “Highest Towers”. L’album di esordio, invece, data del 2012 intitolato “Pregnant Is The Night”. Per il 2015 pubblicano – come abbiamo già accennato – il loro secondo album. Dal punto di vista stilistico i Fornace non hanno cambiato traiettoria. Il loro è un Black Metal particolare ed originale. E’ lo specchio di varie influenze. Si tratta di un Black Metal destrutturalizzato che incontra stilemi non proprio appartenenti all’ortodossia Heavy Metal. Mi riferisco alla psichedelica acida dei Grateful Dead oppure alla psichedelica tedesca degli anni settanta. Il che rende il suono estremamente interessante e mai monotono. Per non parlare dell’uso del feedback quasi come fosse un’ulteriore fonte di suoni. In sintesi, un buon ritorno per una band che sta trovando una propria collocazione all’interno di quel calderone immenso chiamato Black Metal.

Tracks-list:

  1. Experience the Joy of Unhappiness
  2. Bare Emotions
  3. La notte dei morti
  4. Everlasting Flame
  5. Under the Bright Cursed Star
  6. Her Beauty in Those Days

Pagina ufficiale su Soundcloud https://soundcloud.com/fornace
Sito ufficile della Paragon Records https://www.paragonrecords.org/