Venerdì 27 Marzo esce il singolo Wannabe, collaborazione tra Laioung e Manu Dolcenera.. per fare del bene, ci vuole il male .

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Indubbiamente c’è curiosità per Venerdìi, quando sarà disponibile il videoclip di questa canzone, ma avremo modo anche di analizzare il testo del brano.
Sottolinea Giancarlo Passarella (anche in qualità di babbo dei fan club italiani)..  Ho sempre ammirato la grinta di Manu, con quel suo sorriso nucleare: quando l’ho intervistata, la sua verve mi ha sommerso. Ora sono curioso di sapere di più su Wannabe, specialmente dopo aver letto la sua dichiarazione in cui afferma che questa canzone ha generato un incontro di vite e tante, strane coincidenze con Laioung. Come sappiamo bene ora che la sincronicità è argomento che unisce musica e benessere psicofisico, le coincidenze non esistono e questi nessi acausali sono sempre da valutare..

La dichiarazione a cui il nostro diretur si riferisce è firmata da Manu Dolcenera che così presenta la collaborazione con il 27enne rapper / produttore Laioung, vero nome Giuseppe Bockarie Consoli ..

La drammaticità del periodo che tutti stiamo vivendo mi ha fatto passare dalla preoccupazione, che a volte diventava improvvisa disperazione e mi rendeva inerte, al dolore per le persone più deboli scomparse. Ora che abbiamo percepito tutta la fragilità di un sistema governato da troppe apparenze e stiamo reagendo volendoci sentire tutti uniti e realmente connessi, io sento che questo dramma debba essere guidato dalla voglia perenne di combattere qualsiasi ombra di depressione per il futuro di tutti noi, di non avere paura della paura. È stata questa la causa che ha generato il bisogno di far conoscere Wannabe, proprio perché nasce contro il regime “dell’apparire” ma in realtà affronta e inneggia a quella sana paura che spinge a vivere con rispetto e consapevolezza perché è essenziale alla stessa sopravvivenza. Credo che Wannabe, in uscita Venerdì 27 Marzo, sia rispettosa del periodo che viviamo e lanci messaggi di positività, come l’invito a rialzarsi da terra dopo una battaglia combattuta, come la sensazione di poter dare il meglio di sé nei momenti peggiori (“per fare del bene ci vuole il male”).. Bisognerebbe sempre pensare alle cose belle della vita e in questa fase, post esplosione di contenuti editoriali, spero che il mio pensiero di cosa bella per questa canzone possa allietare anche altre anime e, come sempre, far riflettere, ballare, emozionare.