Giulia Daici torna con Ancora Bianca

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A distanza di circa sette anni dal cd in friulano “Tal cîl des Acuilis” (che nel 2013 le era valso il secondo posto alle Targhe Tenco nella categoria “miglior album in dialetto e lingue minoritarie”), la cantautrice friulana Giulia Daici pubblica il suo nuovo lavoro discografico dal titolo “Ancora Bianca”.

Prodotto artisticamente dal marito Simone Rizzi (che si è occupato anche degli arrangiamenti, della registrazione e del mixaggio), l’album comprende dieci tracce in lingua italiana che Giulia (autrice di tutte le musiche e di tutti i testi) ha composto per la maggior parte tra il 2012 ed il 2016, anni per lei caratterizzati da grandi cambiamenti e novità nella sua vita. Come per i brani dei precedenti cd, gli eventi autobiografici restano, infatti, al centro anche delle tracce di “Ancora Bianca”, il cui titolo è al tempo stesso un’affermazione sull’attuale “stato delle cose” ed un augurio che la cantautrice fa alla sua anima, ovvero quello di restare “pura” nonostante tutto il “fango” con cui può venire in contatto (“…come neve io scendo ancora bianca sopra il fango…” dice Giulia nella canzone che dà il titolo all’intero progetto). Le canzoni entrano in profondità nella vita intima della cantautrice e lasciano spazio al dialogo profondo con sé stessa, ai ricordi di chi non c’è più (includendo anche amici “a quattro zampe”), a particolari momenti di catarsi, alla ricerca ed alla necessità della preghiera ed al suo essere diventata mamma.
Diversi sono i musicisti che hanno impreziosito l’album facendo emergere al meglio la voce della cantautrice: Enrico Maria Milanesi (alla chitarra acustica ed elettrica), Alessio de Franzoni (al pianoforte ed alla fisarmonica), Gianfranco Guidolin (al basso) Daniel Longo (al violino e alla viola), Mara Grion (al violoncello), Paolo Muscovi (alla batteria) e lo stesso Simone Rizzi (alle tastiere, ai cori ed al basso in un brano). Gradito ospite musicale è stato poi anche Aldo Daici, cioè il papà di Giulia, che ha suonato il flicorno baritono nella traccia che apre il disco, “E tu ci sei”.
L’album è disponibile sia in formato fisico di cd sia in quello digitale sui principali store online.