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| Pubblicato il 03/09/2008 alle 15:40:04 | |
Il mondo di Biagio Antonacci (Aliberti Editore): ritratto umano e artistico del cantautore più amato dalle donne italiane
Che Biagio Antonacci sia uno dei cantautori italiani attualmente più amati dal grande pubblico non ci sono dubbi. Le vendite dei suoi dischi, i continui premi a lui conferiti e i sold out registrati durante le sue tournee' parlano chiaro.
 Che Biagio Antonacci sia uno dei cantautori italiani attualmente più amati dal grande pubblico non ci sono dubbi. Le vendite dei suoi dischi, i continui premi a lui conferiti e i sold out registrati durante le sue tournee' parlano chiaro.
Come dire...carta canta!
Ma ciò che non era manifesto a tutti è il carattere assai particolare di questo quarantenne venuto da Rozzano, un paesino alla periferia di Milano, che sognava di uscire dalla noia componendo musica. Un’attività che l’ha tenuto occupato fin in giovanissima età quando ai tempi della scuola ha formato con alcuni suoi amichetti del quartiere i Falchi Junior. Band con la quale è riuscito a conquistare le sue prime ammiratrici.
Allora portava i capelli lunghi e trascorreva i suoi pomeriggi e le sue serate strimpellando con i suoi compagni di avventura in polverose cantine. Il tutto, ovviamente, per la gioia delle orecchie dei vicini di casa che non perdevano occasione per riprendere in modo brusco questo giovane e ancora decisamente inesperto cantante.
Poi Biagio è cresciuto: ha iniziato ad affrontare seriamente la vita con tutte le problematiche e le piccole gioie che essa sa donare.
Pian piano si è reso conto che la Musica non era per lui soltanto un piacevole hobby ma qualcosa di ben più profondo: ha quindi deciso di dedicarsi ad essa con "anima e core", nonostante le numerose difficoltà che l’universo musicale ha incominciato a donargli all’inizio della sua carriera. Una carriera lunga e costellata ora da grandissimi successi come il suo spettacolare concerto a San Siro.
Insomma: il resto lo conosciamo tutti. Così come conosciamo moltissimi suoi successi e i bei videoclip che ha girato negli ultimi anni, in continua rotazione sulle più importanti emittenti musicali nazionali. Ma se Biagio è riuscito a conquistare con i suoi pezzi schiere e schiere di accaniti sostenitori è anche grazie al suo carisma e allo straordinario fascino che emana durante le sue emozionanti performance. Una sorta di inguaribile romantico, innamorato dell’amore e soprattutto delle donne.
Storie e aneddoti che ci vengono narrati e snocciolati ad uno ad uno ne “Il mondo di Biagio Antonacci” della giovane scrittrice e giornalista free lance Caterina Tonon che ha già dato alle stampe, sempre per la Aliberti Editore, “Ero contentissimo.-Il Mondo di Tiziano Ferro”, testo , come si può facilmente intuire fin dal titolo, espressamente dedicato all'amatissimo artista di Latina.
Le centoventi pagine de "Il mondo di Biagio Antonacci" scorrono via rapide e veloci tra le mani di un lettore avido di conoscere in maniera più approfondita il Biagio Nazionale.
Lo stile proprio della Tonon, semplice e schietto sebbene in alcuni punti lievemente ricercato, induce indubbiamente a una lettura fresca e genuina. Inoltre una serie di box grigi di approfondimento rendono ancora più interessante la narrazione di alcuni fatti ed episodi particolari legati alla vita del noto cantautore.
L’unica pecca, se pecca si può realmente definire, risiede nella mancanza di immagini che avrebbero reso più accattivante questo lavoro nel suo insieme.
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