Teho Teardo torna con Grief Is The Thing With Feathers

Tempo di Lettura: 3 minuti

In uscita il 22 Marzo 2019 per la Specula Records. In copertina, l’attore Cillian Murphy.
La musica è stata composta da Teho nel Maggio 2017, immediatamente dopo la lettura dell’omonimo libro di Max Porter (Il dolore è una cosa con le piume, edito in Italia da Guanda). Un mese dopo, il regista e scrittore irlandese Enda Walsh (noto per aver scritto Lazarus con David Bowie ma anche il film Hunger di Steve Mc Queen) gli confida il desiderio di voler mettere in scena uno spettacolo ispirato proprio a questo romanzo. Sarà l’affinità elettiva e l’intesa tra i due, ma nel giro di poco tempo Grief Is The Thing With Feathers è diventato non solo un disco ma anche un’opera teatrale in cui Cillian Murphy regala una performance impressionante. Un racconto straziante sulla perdita, sull’amore e sul vivere, in scena al Barbarican di Londra ad Aprile (già sold out).

Teho Teardo ha dichiarato … Enda ed io non crediamo nelle coincidenze, preferiamo pensare che ci sia una via segreta alle cose o (come dice molto efficacemente Max Porter) dovevamo solo incontrarci. Enda mi ha incoraggiato a proseguire nello scrivere la musica per questo progetto ed ho composto di fila tutti i brani presenti nell’album che poi sono stati impiegati nello spettacolo. Ancora prima dell’inizio delle prove, senza che né lui né io avessimo idea di cosa sarebbe diventato. Questo album era già tale quando sono arrivato alla seconda pagina del libro di Max..
Dopo Ballyturk nel 2015 e Arlington nel 2016, per Teho Teardo si tratta ormai della terza collaborazione con il regista e scrittore irlandese con il quale sta già preparando dei nuovi progetti. Grief Is The Thing With Feathers è la storia di un corvo, due bambini senza la madre ed il loro padre. Quest’uomo è sconvolto dai ricordi, sia da quelli tristi che quelli divertenti. Il corvo vuole prendersi cura di loro e non se ne andrà finché non staranno tutti meglio. La musica ha un ruolo determinante nello spettacolo, evoca la moglie scomparsa, è una sorta di membrana che ci consente di attraversare il tempo, la vita per restituirci attimi del passato, sia tragici che comici per portarci in uno stato di commozione. Il suono, come un sonar, misura perdita e dolore.
In A Bit About Ghosts, prima traccia dell’album, il muro di suono dei violoncelli che apre l’album è un continuo dialogo tra archi ed elettronica, chitarre slide e percussioni. Brano dopo brano, Teho continua a indagare il rapporto tra elettronica ed archi, nella costante dipendenza che lega l’uno all’altro, come l’onda con la riva. Gli archi non sono mai impiegati in arrangiamenti ma concorrono a determinare la scrittura di un album compatto, dal corpo unico dove non c’è nulla che necessiti di esser decorato, non c’è lo spazio per abbellimenti. Quando la musica evoca la madre morta, lo fa attraverso una voce distante che pare provenire dall’altra parte della membrana, una voce piena di detriti sonori sospesi nella materia oscura di cui ignoriamo i confini.
Questo è sicuramente l’opera più scura di Teho, ma tutti gli elementi sonori di questo disco sono in attesa di esser finalmente ammessi nella sfera della luce. In questo disco hanno suonato anche Laura Bisceglia e Giovanna Famulari al violoncello, Ambra Chiara Michelangeli alla viola e violino, Vanessa Creamaschi ed Elena De Stabile ai violini, Susanna Buffa alle voci, Elena Somarè come solista di fischio melodico, Gabriele Coen ai clarinetti e Joe Lally al basso.

È atteso per dopo l’estate un altro lavoro discografico di Teho Teardo, prodotto dalla Fondazione Feltrinelli e ispirato agli spartiti musicali contenuti contenuto dentro le pagine dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert, la cui copia originale è custodita nell’archivio della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Tracklist di Grief Is The Thing With Feathers:
1 A bit about ghosts
2 This is the story of how your wife died
3 London offered us possible mothers
4 A demon who fed on grief
5 Hop sniff and tackle
6 You fucked a dentist
7 Knelt on her thigh
8 Unfinished. Beautiful. Everything.
Formazione:
Teho Teardo: guitar, bass rhodes piano, celesta, organ, modular synths, electricity, electronic objects, percussions, bells, autoharp, plastic crows; Laura Bisceglia e Giovanna Famulari: cello; Ambra Chiara Michelangeli: viola, violin; Vanessa Creamaschi ed Elena De Stabile: violin; Susanna Buffa: vocals; Elena Somarè: whistle; Gabriele Coen: bass clarinet, clarinet; Joe Lally: tablas, bass.
Scritto, registrato, missato, e prodotto da Teho Teardo

Exit mobile version