L’architettura del nuovo mondo a Torino secondo i Rammstein

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Sono davvero in forma. Lo spettacolo che hanno reso ieri i Rammstein allo Stadio Olimpico Grande Torino, a sei anni dalla loro ultima visita nel nostro Paese sta lì a dimostrarlo. La reverenza dimostrata dalla band verso i propri fan l’ho apprezzata dal perfetto italiano usato per i saluti ed i ringraziamenti nonché dalla ferita procuratasi da Till nell’interagire con l’attrezzatura del palco.

Il palco del tour 2022 dei Rammstein

Le piece teatrali che contornano la maggior parte dei brani e, quando non ci sono, gli effetti luce, le fiamme vere, il fumo denso all’inizio del concerto e tutta l’effettistica da Grand Guignol approntata, come quella usata per il brano Mein Teil, che traduce in musica un atto di cannibalismo del 2001 a Rotenburg, sono il marchio di fabbrica del sestetto.

Effetti speciali per Mein Teil

Proposti con una produzione audio al pari dei roboanti effetti speciali sono stati sia brani tratti da Zeit, ultimo disco uscito ad aprile 2022 prodotto da Olsen Involtini, come anche Deutchland, dall’omonimo albume del 2019, ma anche i brani storici che hanno visto veramente esplodere i presenti, come Links 2-3-4, Du Hast, Pussy, Rammstein. L’approccio verso i concerti di questa band non può essere lo stesso che si ha verso una band come i Guns N’ Roses o gli Iron Maiden. Tutto è spostato su una chiave di lettura da romanticismo tedesco della realtà ed è questo l’atteggiamento con cui avvicinarsi a questa band ed ai suoi live. Da qui si può immaginare come infine la musica sia la colonna sonora di uno spettacolo teatrale che ha ad oggetto la vita contemporanea, così come filtrata dai sei deutsche.

Till dopo essersi ferito al volto accidentalmente con l’attrezzatura da palco.


Un plauso al duo francese Duo Abélard, pianiste che hanno riarrangiato a quattro mani, nei quarantacinque minuti precedenti il concerto, i grandi successi dei Rammstein. Toccante il loro accompagnamento di solo pianoforte, alle voci del sestetto, in Engel. Alla fine del concerto i sei, saliti su una rampa che mi ricordava molto il fumetto Flash Gordon contro Ming il crudele, vengono sparati a mo’ di razzo in orbita verso l’Olimpo dello spettacolo: meritatamente.