Due show per Ai Confini tra Sardegna e Jazz il 2 e 7 Agosto

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Trentasettesima edizione organizzata dall’Associazione Culturale Punta Giara in programma in vari luoghi del Sud Sardegna. Comunemente chiamato Sant’Anna Arresi Jazz, è un festival jazz nato nel 1985 a Sant’Anna Arresi, tra i più importanti nel suo genere in Europa. Sottolinea Giancarlo Passarella (il nostro coordinatore) … Anche stando in continente in passato ho ascoltato il jazz che si faceva in quella parte di Sardegna magica e misteriosa, grazie a Battiti su Rai Radio 3, programma curato e condotto da Pino Saulo e Antonia Tessitore ..

Sarà l’energia esplosiva e colorata della Maverick Orchestra, a dare il via alla musica Martedì 2 Agosto, a Carbonia, nella centrale Piazza Roma: capitanata da Enzo Favata (ai sax, clarinetto ed elettronica), la formazione riunisce alcune delle più forti personalità dell’attuale panorama del jazz italiano, musicisti totalmente indipendenti da allineamenti stilistici e capaci di sperimentare e passare agevolmente tra sonorità acustiche ed elettroniche, come Mirko Cisilino (tromba, trombone, synth, elettronica), Anais Drago (violini ed elettronica), Pasquale Mirra (vibrafono e percussioni), Alfonso Santimone (tastiere, laptop), Danilo Gallo (basso e contrabbasso), e Marco Frattini (batteria, pads). Maverick è il termine che indica un “capo di bestiame non marchiato”, assimilabile a “persona indipendente, ribelle, tradizionalmente “anticonformista”, non sottomesso a ad idee preconcette, in questo caso stilistiche: e sarà proprio questa la cifra fresca e libera del repertorio musicale, con influenze che spaziano dalla creola New Orleans, alla musica minimalista, dal Miles elettrico alle nuove sonorità del jazz multietnico ed elettronico inglese, o dall’Etiopia ad un Bela Bartok hip-hop. Domenica 7 Agosto la musica si sposta a Piscinas (SU) a Villa Salazar, per il secondo appuntamento, che vede protagonista il pianista Alberto Braida, classe 1966, da sempre dedito all’ improvvisazione musicale, alla testa del trio “Cats in The Kithen”, un giocoso incontro di sonorità che ha portato al suo fianco l’esperta ed eclettica contrabbassista e compositrice Silvia Bolognesi, e il vulcanico batterista, percussionista e compositore Cristiano Calcagnile, per un concerto fatto da intrecci sonori apparentemente semplici ma ricco di dettagli, come un gomitolo che i tre “gatti” scompongono e aggrovigliano nel loro gioco.