Joe Satriani: ritorno in Italia per il Guitar Hero

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Joe Satriani, una delle figure più prestigiose nella storia della musica rock, arriva in Italia con il suo Earth Tour. Ecco i sei imperdibili live del musicista: lunedì 24 aprile 2023 a Milano (Teatro Dal Verme), mercoledì 26 aprile 2023 a Napoli (Teatro Augusteo), venerdì 28 aprile 2023 a Lecce (Teatro Politeama Greco), sabato 29 aprile 2023 a Roma (Auditorium Conciliazione), domenica 30 aprile 2023 a Firenze (Teatro Verdi) e martedì 2 maggio 2023 a Bologna (Teatro Europauditorium). I biglietti sono in vendita online su vivoconcerti.com.

Vero e proprio pioniere, nonché esempio di stile per tutti coloro che a lui si sono ispirati, Joe Satriani è uno dei musicisti più acclamati al mondo, nato artisticamente negli anni ’80, l’epoca d’oro dei chitarristi, visti come dei veri e propri eroi. Nato a Long Island, classe 1956, Satriani comincia a suonare la chitarra da autodidatta a 14 anni, influenzato dal grande amore per Jimi Hendrix, e dopo qualche anno inizia a prendere lezioni di jazz. Nel 1978 inizia a suonare con alcune piccole band locali, grazie alle quali riesce a migliore le sue prestazioni, empatizzare con il palco e guadagnare la fiducia in se stesso. Nel 1986 si unisce a The Greg Kihn Band, rivelandosi come la prima vera opportunità per Satriani. Quello stesso anno il chitarrista pubblica il suo primo full-length album da solista dal titolo ‘Not of This Earth’. L’anno successivo pubblica il secondo progetto discografico ‘Surfing with the Alien’ per Relativity Records, che lo trasforma in una vera super star: il disco è certificato platino RIAA, ottiene critiche positive dalla stampa e, considerato tra i lavori più rilevanti del rock mainstream, si classifica alla posizione #29 nella classifica Top 200 album di Billboard. Nel 1988, Mick Jagger chiede a Joe Satriani di accompagnarlo nel suo tour solista: il chitarrista accetta ben volentieri l’offerta, partendo con il cantante e leader dei Rolling Stones per il Giappone. Tornato da quell’esperienza pubblica il suo terzo album in studio ‘Flying in a Blue Dream’ in cui il chitarrista registra anche dei cantati, rivelandosi un successo: i singoli ‘One Big Rush’ e ‘Big Bad Moon’, infatti, raggiungono rispettivamente la posizione #23 e #17 nella classifica Mainstream Rock di Billboard. Nel 1992 Satriani pubblica ‘The Extremist’, album contenente il celebre brano hard rock ‘Summer Song’ certificato disco d’oro, che raggiunge la posizione #22 nella classifica Billboard e che conta attualmente 3,2 milioni di streams su Spotify. Dopo aver pubblicato nel 1995 il suo sesto e omonimo album, Joe Satriani fonda Tour G3, una tournée ideata con Steve Vai ed Eric Johnson con il fine di far conoscere al mondo i chitarristi più virtuosi della scena musicale rock: dato il grande successo, l’evento diventa una vera e propria istituzione e da allora ogni anno collabora con un diverso gruppo di chitarristi a rotazione. Nel 1998 il musicista pubblica l’album ‘Crystal Planet’, certificato disco d’oro nel Regno Unito e che raggiunge la posizione #50 nella classifica dei Migliori 200 Album per Billboard USA. I primi anni duemila sono tra i più produttivi per il chitarrista che pubblica ‘Engines of Creation’ (2000), un album con sfumature elettroniche; ‘Live in San Francisco’ (2001); ‘Strange Beautiful Music’ (2002); ‘The Electric Joe Satriani: An Anthology’ (2003), una raccolta dei migliori brani dell’artista; ‘Is There Love in Space?’ (2004) e ‘Super Colossal’ (2006). Nel 2009 Joe Satriani insieme a Sammy Hagar, Michael Anthony (ex componenti dei Van Halen) e a Chad Smith (ex batterista dei Red Hot Chili Peppers) fonda il super gruppo Chickenfoot, con il quale pubblica due album, pur continuando a lavorare ai suoi progetti da solista. Il 2012 è l’anno dell’album live ‘Satchurated’, seguito da ‘Unstoppable Momentum’ (2013) e ‘Shockwave Supernova’ (2014). Nel gennaio 2018, Satriani torna con il suo sedicesimo album in studio, ‘What Happens Next’, registrato insieme al suo compagno di band Chad Smith, alla batteria, e insieme a Glenn Hughes, bassista dei Deep Purple. Durante la pandemia, Joe Satriani ha composto l’album “The Elephants of Mars” uscito ad aprile 2022 e preceduto dal singolo “Sahara”. Nella sua carriera trentennale ha venduto più di 10 milioni tra registrazioni dal vivo e album in studio, e ha ottenuto 15 nomination ai Grammy.

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