Una collaborazione unica fra il duo elettronico veneto Stereocalypse e uno degli scrittori più influenti degli ultimi trent’anni Irvine Welsh, l’autore di “Trainspotting”. Il brano “‘How No” in uscita il 14 giugno per Stolen Goods Records (etichetta di Asian Fake e Lele Sacchi), distribuita da ADA/Warner nasce nel solco della tradizione delle collaborazioni nate per affinità di attitudine che solo il mondo della creatività più pura può sognare, in un triangolo che porta dalla Scozia a Venezia passando per Napoli.
Nato nei sobborghi operai di Edinburgo Irvine Welsh inizia a scrivere spinto dall’urto delle sottoculture, soprattutto il punk e i rave. Trainspotting, il suo primo libro, negli anni ’90 diventa un simbolo di scrittura di prima mano del disagio giovanile e della vita di strada e dopo essere stato scartato dal Man Booker Prize per aver offeso i giudici con le sue crude descrizioni di vita reale finisce per vendere un milione di copie solo nel Regno Unito ed essere tradotto in 30 lingue. L’adattamento a film (di Danny Boyle) del 1996 diventa un’ icona di quel decennio e la colonna sonora fa esplodere l’elettronica dance anche in ambienti che ancora non la conoscevano rendendo ‘Born Slippy’ degli Underworld un inno generazionale che ancora oggi viene riconosciuto come una hit senza tempo. Welsh ha scritto altri 14 romanzi fra cui ‘Acid House’ che con il titolo fa capire la passione per la musica dance senza fronzoli dell’autore che infatti non appena può si mette dietro al mixer in prima persona ed è addirittura socio della label Jack Said What. Stereocalypse è un progetto formato da Olderic & Andrea Doria dal sapore analogico con suoni moderni. In poco tempo Stereocalypse ha dimostrato cosa vuol dire entrare nella scena prepotentemente, con remix per artisti come WhoMadeWho e Agoria e du e EP 2020 per la label Innervisions dagli istrioni Dixon e Âme. Il 2023 è stato un anno molto prolifico per il duo, l’apertura della nuova label Edita, release su Running Back di Gerd Janson.
Tramite il loro manager, il promoter e scrittore napoletano Augusto Penna, si è creata una comunità di visione musicale con il leggendario Irvine e con sessioni molto rapide è nato ‘How No’, un singolo che ricorda proprio il sound di una elettronica senza limiti tipica egli anni ’90 quando si metteva insieme l’attitudine abrasiva del rock con il ‘kick’ dei sintetizzatori senza preoccuparsi di generi e steccati precostituiti. Le pulsioni del basso e la potenza del groove accompagnano il testo e il cantato di Irvine Welsh, che collabora con il tandem italiano dopo che nella sua storia aveva solo partecipato ad un brano dei leggendari Primal Scream! È Stolen Goods, l’etichetta nata dall’incontro fra lo storico dj, promoter e producer milanese Lele Sacchi e il simbolo dell’indie nostrano Asian Fake (casa di Coma Cosa, Venerus e dozzine di altri creativi), a pubblicare questo brano in tutto il mondo prima in versione original e poi nel remix del duo tedesco AME, in attesa di sfornare anche l’abum di debutto degli Stereocalypse a fine 2024.