Chiuse ufficialmente le iscrizioni per Generazione Music Contest, concorso musicale rivolto a tutte le band emergenti delle scuole superiori di Roma che ha riscosso l’attenzione di gran parte della Gen Z, attraverso il massivo utilizzo dei social media utilizzati dalle nuove generazioni.
Il contest, aperto a tutte le band libere da contratti discografici e/o editoriali provenienti dal Comune di Roma e composte da musicisti dai 13 ai 20 anni di età con almeno un componente iscritto a una scuola superiore di Roma, ha destato grande interesse tra i giovanissimi registrando così numerose iscrizioni da parte di musicisti iscritti nei numerosi istituti dislocati su tutto il territorio romano. Generazione Roma Music Contest giunge ora alla fase successiva decretando dieci finalisti, cinque per la sezione composizioni originali e cinque per la sezione cover. Questi i nomi dei finalisti della sezione composizioni originali: Alchimisti Anonimi (Liceo Farnesina e Istituto De Sanctis), Aspra (Liceo Cavour), Dlemma (Liceo scientifico S. Cannizzaro e Liceo scienze umane J. J. Rousseau), Mind Your Step (Liceo Seneca e Liceo Manara), Wild Mint (Liceo Aristofane e Istituto Silvio Pellico). Di seguito invece, i nomi dei cinque finalisti della sezione cover: FlowHertz (Istituto CINE-TV Roberto Rossellini), iperuranio (Liceo Caravillani), SKUNKS (Istituto CINE-TV Roberto Rossellini), Staircase to oblivion (Liceo De Chirico e Liceo Bertrand Russell), SuperNona (Liceo Scientifico Azzarita). I finalisti parteciperanno a due sessioni di workshop formativo nei giorni 16 e 17 novembre e 23 e 24 novembre in cui si prepareranno per la finale ovvero l’esibizione dal vivo il 26 novembre alle ore 20 al Monk, uno dei templi della musica live di Roma. Durante la serata, ad accesso gratuito ed aperta a tutti, i finalisti si esibiranno davanti ad una giuria di professionisti di settore che, insieme al pubblico, voterà le loro esibizioni: il consenso della giuria ha un peso pari al 70%, mentre il restante 30% verrà decretato dal pubblico. Affinché il voto di quest’ultimo sia valido, bisognerà essere presenti dalla prima esibizione di ogni turno altrimenti si verrà esclusi dal voto.
Le performance saranno giudicate dalla giuria di qualità in base ai criteri di validità compositiva, originalità, capacità interpretativa/presenza scenica e capacità tecnico esecutiva mentre il voto combinato della giuria e del pubblico decreterà la band vincitrice che, come primo premio, si aggiudicherà la produzione e distribuzione di un brano e realizzazione del relativo videoclip, oltre a un’intervista radio e al servizio di ufficio stampa per l’uscita del brano per quanto riguarda la categoria dedicata ai brani originali. Il vincitore della categoria cover invece, si aggiudicherà la produzione e distribuzione di un brano, la realizzazione del relativo videoclip e un’intervista radio; altri premi sono previsti per i secondi e terzi classificati di entrambe le sezioni. Promosso dall’Ufficio di scopo Politiche Giovanili di Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e con l’organizzazione di Arte2o, il contest intende puntare un faro sulle nuove produzioni musicali per portarle all’attenzione dei professionisti dello spettacolo, favorendone l’inserimento nei circuiti produttivi professionali. Due le categorie previste, quella dedicata alle composizioni originali e quella dedicata alle cover. Ogni band aveva l’opportunità di iscriversi a entrambe le categorie e, dal punto di vista creativo, completamente libera di esprimersi, sia per quanto riguarda il genere musicale, sia rispetto alla lingua utilizzata nei testi delle canzoni. Per rendere valida l’iscrizione, oltre a compilare gli appositi moduli, i gruppi hanno dovuto caricare su Tik Tok e Instagram il video di una propria esibizione live. La giuria di qualità è composta dal compositore, musicista, produttore e ricercatore Simone Moscato, già vocal coach di artisti del calibro di Coez, Franco 126, Fulminacci e Simona Molinari, per citarne soltanto alcuni; il polistrumentista e cantautore Manuel Finotti aka Gorbaciof che negli ultimi anni ha collaborato con artisti come Serena Brancale, Roshelle, Margherita Vicario, Ghemon, Davide Shorty e Clementino; Jasmine Abd El Gelil, in arte Jas, content creator nonché conduttrice radiofonica di No Name Radio e Rai Play Sound, vera rappresentante della Gen Z; e, infine, Raniero Pizza, figura di riferimento tra gli addetti ai lavori dell’industria musicale a Roma, attualmente direttore artistico del Monk e per dieci anni direttore artistico dello storico club Circolo degli Artisti. Generazione Roma Music Contest è sostenuto dall’Associazione Onlus Suoniamo insieme per Alisa ed è dedicato a Alisa Coen, giovanissima musicista prematuramente scomparsa. Con questo Contest cittadino vogliamo valorizzare i talenti della città e metterli nelle condizioni di esprimersi al meglio mettendo in rete vitalità, creatività e figure professionali che potranno essere di sicura ispirazione per i giovanissimi artisti che hanno preso parte al Contest, spiega Lorenzo Marinone incaricato del sindaco per le Politiche giovanili.