Addio a Paolo Benvegnù, eroe del rock italiano

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E’ venuto a mancare, in maniera del tutto improvvisa, il cantautore Paolo Benvegnù. Aveva 59 anni. La notizia è stata diramata con grande dolore e incredulità dalla famiglia, dagli amici e dai collaboratori, attraverso l’ufficio stampa About. Cantautore, musicista e uomo di straordinaria profondità, Paolo Benvegnù lascia un vuoto incolmabile, ma anche un’eredità musicale che rimarrà per sempre nel cuore di chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo lungo il proprio cammino.

Paolo Benvegnù in concerto al Premio Tenco

Paolo Benvegnù era un artista raro, capace di trasformare ogni nota, ogni parola, in un’emozione pura. La sua musica, ricca di poesia e introspezione, ha segnato la scena musicale italiana per oltre tre decenni. Dopo aver militato negli Scisma, gruppo di rock alternativo da lui fondato nel 1993, fin dal suo esordio da solista avvenuto nel 2004 con l’album “Piccoli Fragilissimi Film”, l’artista aveva saputo conquistare l’affetto del pubblico grazie a una voce inconfondibile e a una scrittura che arrivava dritta al cuore. Quest’anno, proprio in occasione del ventesimo anniversario di quel disco, Benvegnù aveva scelto di reinterpretarlo in “Piccoli Fragilissimi Film – Reloaded”, una nuova versione che mostrava il suo continuo desiderio di sperimentare e di crescere artisticamente. Nelle scorse settimane Paolo Benvegnù aveva ricevuto la Targa Tenco 2024 come “Migliore Album in assoluto” per “È inutile parlare d’amore”, un riconoscimento che celebrava il suo talento e la sua capacità di rinnovarsi, pur mantenendo sempre la sua autenticità. La sua morte, giunta così improvvisamente, lascia un senso di smarrimento, come se un capitolo fondamentale della musica d’autore italiana fosse stato bruscamente interrotto. Nel corso della sua lunga carriera, l’artista è stato un punto di riferimento per tanti giovani cantautori e per tutti gli amanti della musica che sa essere vera, emozionante, senza artifici. La sua capacità di raccontare storie universali, di dipingere con le parole e le melodie immagini di vita, amore e solitudine, lo ha reso un artista profondamente amato. Il suo spirito gentile, la sua passione per la musica e la sua ricerca continua di bellezza lo hanno fatto entrare nel cuore di tutti coloro che lo hanno incontrato. Nella sera di lunedì 30 dicembre l’artista è stato anche protagonista di una delle ultime apparizioni pubbliche, ovvero nella trasmissione televisiva “Via dei matti n.0”. In quella puntata (disponibile su RaiPlay), il pubblico ha potuto ancora una volta ascoltare la sua voce unica, mentre interpretava alcune delle sue canzoni più celebri, confermando il suo status di grande artista e uomo di rara sensibilità. È proprio attraverso la sua musica che lo ricordiamo, con le sue parole, la sua musica e il suo spirito che resteranno per sempre con noi.

Paolo Benvegnù premiato al Premio Tenco

Cordoglio è stato espresso da numerosi esponenti del mondo della musica e non solo. “I really want to see youReally want to be with you / Really want to see you, Lord / But it takes so long, my Lord. Così cantava ieri sera Paolo Benvegnù, in Via dei Matti. Ma il suo desiderio non ci ha messo “so long” a realizzarsi: Paolo se ne è andato stamattina. Una notizia agghiacciante e senza alcun senso. Paolo era un artista di grandissimo valore e una persona pura. Proprio lo scorso ottobre aveva ritirato la sua prima Targa Tenco, quella più ambita, al disco dell’anno. Era uno dei più amati cantautori italiani, un punto di riferimento per la canzone d’autore degli ultimi trent’anni, quella umana, quella autentica. Sit illi terra levis” hanno scritto in un messaggio il Direttivo e gli amici del Club Tenco, mentre Stefano Bollani e Valentina Cenni, che lo hanno ospitato ieri sera su Rai 3 hanno scritto su Instagram di essere “sconvolti dalla scomparsa improvvisa del nostro amico Paolo Benvegnù. Ciao Paolo”, postando una foto che li ritrae insieme, “I nostri pensieri in questo momento sono tutti per lui e la sua famiglia”. Anche l’Umbria piange il cantautore, che da tempo viveva in questa regione. Terra che lo ha accolto con molto affetto. Tanto che la sua musica è stata anche la colonna sonora della campagna elettorale di Vittoria Ferdinandi, l’attuale sindaca di Perugia che lo ha subito ricordato con un messaggio sui social: “Grazie Maestro. Sei stato un compagno di viaggio meraviglioso; che tutta la gioia del mondo sia con te. Addio Paolo Benvegnù, tutta Perugia ti piange”. Benvegnù si era esibito a Perugia sia per l’avvio della campagna elettorale all’Auditorium Capitini sia a conclusione in piazza IV Novembre. Il cantautore era molto legato all’Umbria, dove viveva da anni. Qua aveva stabilito la sua “base creativa”, collaborando spesso con diverse realtà e artisti locali. Anche l’ufficio stampa About, nella figura di Jessica, Valentina, Lucia ed Elisa “si unisce alla famiglia e agli amici in questo momento di grande dolore”.