Addio a Roberta Flack, la voce di Killing Me Softly

Tempo di Lettura: 2 minuti

E’ morta a 88 anni Roberta Flack, la cantante e pianista (vincitrice di un Grammy Awards), nota per successi come “Killing Me Softly with His Song“. Considerata una delle migliori artiste degli anni ’70, l’artista aveva annunciato nel 2022 di essere malata di Sla, che le impedì di conseguenza di continuare a cantare.

Poco nota prima dei suoi 30 anni, Flack è diventata una star dopo che Clint Eastwood ha usato “The First Time I Ever Saw Your Face” come colonna sonora per una delle scene d’amore più memorabili ed esplicite del cinema, tra l’attore e Donna Mills, nel suo film del 1971 “Brivido nella notte”. La ballata, simile a un inno, con la voce aggraziata di Flack su una base di archi e pianoforte, raggiunse la vetta della classifica pop di Billboard nel 1972 e vinse un Grammy per il disco dell’anno. Nel 1973, eguagliò entrambi i risultati con “Killing Me Softly With His Song”, diventando la prima artista a vincere due Grammy consecutivi per il miglior disco.Era una pianista di formazione classica scoperta alla fine degli anni ’60 dal musicista jazz Les McCann, che in seguito scrisse che “la sua voce toccava, intrappolava e prendeva a calci ogni emozione che avessi mai conosciuto”. Abbastanza versatile da evocare la passione gospel ritmata di Aretha Franklin, Flack spesso preferiva un approccio più riflessivo e misurato. Flack, era considerata sofisticata e audace, non solo nel mondo della musica ma anche per la società dell’epoca: tra i suoi più cari amici c’erano il reverendo Jesse Jackson e Angela Davis, che Flack visitò in prigione mentre Davis affrontava le accuse – per le quali fu assolta – di omicidio e rapimento. Flack cantò al funerale di Jackie Robinson, il primo giocatore di baseball di colore della major league, e fu tra i tanti artisti ospiti del progetto di intrattenimento femminista per bambini creato da Marlo Thomas, “Free to Be … You and Me”.