Sold out al Monk per Emma Nolde, che con i singoli del nuovo album Nuovospaziotempo, il terzo in carriera e primo per Carosello Records, è tornata ad esibirsi nella Capitale, siglando un nuovo scatto di maturità nella sua crescita artistica.

Dopo l’intro targata Orelle e Ava Alami, la promettente cantautrice toscana è salita sul palco accompagnata dalla band composta da Francesco Panconesi alle tastiere e al sassofono, Marco Pizza Martinelli alla batteria e Andrea Beninati al violoncello, basso e percussione. Un progetto discografico che segna una nuova fase della sua carriera dopo l’album d’esordio “Toccaterra” (2020) seguito da “Dormi” (2022), al quale ha collaborato con il corregionale Francesco Motta. Anche Nuovospaziotempo include diverse collaborazioni di successo: Niccolò Fabi, Mecna e Nayt. Dal cantautorato classico al rap, passando per l’alternative rock e l’elettronica, la straordinaria poliedricità e l’inconfondibile presenza scenica dell’artista classe 2000 hanno incantato il pubblico romano con il consueto mix di sonorità che ne contraddistinguono l’identità artistica. Dai momenti più intimi e introspettivi a quelli più ritmati e accattivanti, il nuovo disco si presenta come un concept album incentrato sulla frenesia dei nostri giorni e sull’aleatorietà degli eventi umani.

Il concerto, al quale abbiamo partecipato con il fotoreporter musicale Federico D’Ilario, è iniziato con Intro ed è salito di livello con l’energia di Pianopiano! e con una potente versione di Berlino, fino a raggiungere picchi di emozionante intensità con Storia di un bacio, Dormi, Universo Parallelo, Sirene e Te ne sei andata per ballare, quest’ultima dedicata alla sorella. Nel bis non sono mancati i suoi pezzi più famosi, come Toccaterra e Nero ardesia, e il singolo del momento nelle rotazioni radiofoniche, Sconosciuti. Ad impreziosire la serata al Monk in collaborazione con Ballantyne Communications anche il duetto con Niccolò Fabi, con il quale Emma Nolde si è esibita nell’inedito live di Punto di vista, il cui testo è stato scritto proprio insieme al cantautore romano. Vi è stato spazio, sulle note di Punto di domanda, anche per un altro duetto (questa volta a sorpresa) con un giovane rapper romano con cui nei mesi scorsi aveva avuto uno scambio musicale sui social network. Infine, dopo quasi due ore di esibizione, è arrivato un toccante omaggio a Brunori Sas con la cover di chiusura, Il costume da torero.