Cantante-autore della provincia di Latina, Emanuele Colandrea esordisce con il suo progetto solista nel 2015, dopo le fortunate esperienze con i Cappello a Cilindro e gli Eva Mon Amour. In bilico tra la poesia e il cantaurato più essenziale, dipinge universi semplici, intrisi di sentimenti antichi e valori indispensabili. Sottolinea il nostro fondatore Giancarlo Passarella .. In piena pandemia, avevo apprezzato il suo album I Miei Amici Immaginari, un disco (sempre per 29 Records) che è garbato sin dalla copertina: quel cane è davvero simpatico .. Le 13 canzoni (di cui si compone Uno, suo quarto disco da solista) ci restituiscono la verità, la franchezza e la freschezza cui Colandrea ci ha abituati coi suoi lavori precedenti, ma con una profondità che si fa ancora di più impegno e consapevolezza.
Anche in Uno il cantautore ci prende per mano e ci porta a spasso nei suoi pensieri: una lontananza che non è mai assenza, una dedica al figlio, un’eco di ciampiana memoria contro il consumismo, i giorni che sembrano stagioni e l’importanza della condivisione, i bambini di Gaza che non diventeranno mai adulti, sono alcuni dei “pensieri ad alta voce” di cui Emanuele Colandrea vuole renderci partecipi con Uno. Ha dichiarato l’artista .. Mi piace poi pensare che sia anche “uno nel caso” piuttosto che “uno a caso”, “uno nei tanti” piuttosto che “uno dei tanti”.. Ho cominciato a registrare decidendo a priori che ogni brano non sarebbe stata pensato e lavorato più di un giorno e che le riprese di chitarra e voce sarebbero state in presa diretta, in simultanea, una sola traccia senza riferimenti di tempo, senza la ricerca della perfezione, senza se e senza ma. Per ricominciare si parte da Zero, per ricominciare a ricominciare invece si parte da Uno ..
Uno è il nuovo album di Emanuele Colandrea, su etichetta 29 Records
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