Michele Liso – Isabèl (Dodicilune Dischi Ed582)

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Quanta gentilezza gronda da questa novità discografica: Daniele Geniale (omen nomen!) cura l’artwork, con le belle foto di Francesco Confalone e tutto diventa magico, con la chitarra del giovane artista che ricorda la madre Isabel, anch’essa musicista. Vi sono sapori legati alla tradizione, con in primis Andrés Segovia: rappresentano all’unisono l’humus su far crescere i propri germogli, ma al contempo sono la fonte di ispirazione che però rimane sul profilo dell’orizzonte, senza mai invadere le sue attuali ricerche compositive. Di formazione classica, specializzatosi a Siviglia anche in chitarra flamenca, vincitore di numerosi premi e concorsi nazionali e internazionali, ha sviluppato uno stile molto personale sia in ambito strumentale che compositivo in una sorta di congiunzione immaginaria tra il mondo accademico della chitarra classica e il mondo della chitarra popolare di origine sudamericana e spagnola. Un brano come Viajero è il passepartout per entrare nel pathos del flamenco più tradizionale, ma punterei su Samba de Luna per far conoscere ulteriormente questo disco a livello internazionale: infatti è un omaggio al Brasile, tinto con i colori del Baião e del Samba, grazie alle percussioni di Gabriel Prado e al tocco di Toni Oliveira. Ha dichiarato Michele Liso .. L’obiettivo di questo primo progetto è creare un collegamento tra la chitarra classica e la chitarra popolare tout court, capace di far emergere contemporaneamente i punti di forza della prassi chitarristica e della ritmicità popolare. Il titolo dell’album è un omaggio e un regalo a mia madre pianista, il significato che la musica ha per me è quindi intimamente connesso alla sua figura .. Ottima strategia perciò quella di aprire la scaletta dei brani con un brano come Entropia, perché è la summa dei vari momenti anche filosofici del disco, ma ha anche qualcosa di veramente magico nell’aprirti il cuore: lo vedo come colonna sonora di un servizio giornalistico, magari dedicato alla vita intensa dei nostri studenti liceali ed universitari, bombardati da quotidiani messaggi consumistici che a fatica riescono a respingere! Prodotto da Maurizio Bizzochetti per Dodicilune, è l’esordio discografico del chitarrista, compositore e didatta andriese Michele Liso, accompagnato da Gabriel Prado (cori e percussioni), Giulia Gentile (cori e violino) e Railton Sales De Oliveira (percussioni).

Tracklist di questo disco: 1) Entropia, 2) Samba de Luna, 3) Niña caprichosa, 4) Tarantella, 5) Viajero, 6) Hera, 7) Jardín de moreras, 8) Creta, 9) Por un Amigo, 10) Sonatina Romántica