Nelle Paludi di Venezia, Francesco si Fermò a Pregare e Tutto Tacque: ecco il videoclip di Patrizia Cirulli..

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Offre una reinterpretazione in acustico e al femminile dell’omonimo brano di Angelo Branduardi: nella recente intervista che ci ha concesso, è palpabile il trasporto mistico che l’artista ha avuto con il suo nuovo album Il visionario (Francesco d’Assisi), reinterpretazione di L’infinitamente piccolo, album di Angelo Branduardi pubblicato nel 2000 che ha anche conquistato il Disco di Platino: in quel progetto Branduardi musicò le Fonti Francescane, raccolta di testi di Francesco e Chiara d’Assisi e si presenta come un omaggio intimo ed elegante al compositore e alla poetica del santo umbro.

Il videoclip di Patrizia Cirulli è stato girato tra Basiglio, il Parco delle Cave di Milano e il chiostro della Basilica di San Lanfranco a Pavia, luoghi che richiamano le Paludi di Venezia, dove, secondo la narrazione, Francesco si ritrovò a pregare, con gli uccelli che tacquero di fronte alla sua richiesta di silenzio. L’ambientazione e la composizione musicale, raffinata e intensa, contribuiscono a creare un’atmosfera sospesa, che avvolge l’ascoltatore, trasportandolo nel racconto. Emozionata ha dichiarato .. Questa canzone di grande bellezza mi ha sempre coinvolta profondamente. Interpretare questo testo è stata una grande emozione, un’esperienza mistica che mi ha permesso di sentirmi parte di un istante fuori dal tempo: lo stormo di uccelli, il loro gracchiare e poi, d’improvviso, San Francesco che parla, chiede loro gentilmente di interrompere il loro canto e tutto tace .. Io voglio elogiare le riprese delicate di Mattia Favaloro e la produzione del videoclip, lavoro realizzato all’unisono da Mimmo Paganelli e Patrizia Cirulli: nel brano hanno suonato il chitarrista Marcello Peghin, la violinista Maria Vicentini ed il percussionista Paolo Zuddas.