Corrado Rizza – Il Piper Club (Vololibero Edizioni, 2025)

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Da Via Tagliamento 60 è passata la storia d’Italia! Fatevi aiutare da questo libro edito da VoloLibero per scoprire (oltre alla musica) anche il cambiare della società, partendo dal cosiddetto Boom Economico: grazie ad oltre 200 immagini (oltre a documenti e testimonianze dei protagonisti), il saggio di Corrado Rizza vi trasporterà nei favolosi anni Sessanta. Con postfazione di Guido Michelone, il libro è stato presentato (con grande successo) a Febbraio a Milano e Roma, ma la sua attualità è confermata dai servizi giornalistici che ha raccolto! Le 160 pagine del libro sono un diario di quello che si respirava in quei giorni, aspettando magari in coda per poter entrare oppure (se eravamo minorenni) accanto ai nostri genitori speravamo di passarci un pomeriggio, cercando di divertirci in modo semplice: guardando il look che gli altri ostentavano, cogliendo quei suoni in lingua inglese sparati dalle enormi casse acustiche e timidamente lanciandosi in uno shake, magari accennando passi di twist ed anche il plip. Tutto questo (e molto di più) dentro questo bellissimo lavoro scritto da Corrado Rizza, guru al centro di una navicella spazio/tempo con attorno le Ragazze del Piper, come Patty Pravo, Romina Power, Mita Medici, Nada, Marina Marfoglia ed ovviamente Rita Pavone.

Fatevi una risata quando leggete Corrado Rizza che cerca di riportarvi ai momenti di imbarazzo in occasione del concerto al Teatro Adriano a Roma: nonostante fossero accompagnati da Gianni Minà, i quattro Beatles non riuscirono a entrare dentro il Piper per la troppa gente che era in fila (fuori al locale) che praticamente impediva ogni passaggio, anche sul marciapiede! Il pregio del libro pubblicato da Vololibero Edizioni è narrare (quasi esaltando) il valore sociale raggiunto dal Piper, sicuramente luogo di divertimento beat, ma anche una roccia solida sul quale il movimento giovanile ha creato un proprio spazio espressivo, fatto di presenza fisica, ma anche culturale! E’ ovvio che era bello stare accanto a Renato Zero, Loredana Berté, Stefania Rotolo e Mia Martini: riuscire a scambiarci qualche parola, ti faceva capire la loro vicinanza alle tue pulsioni da teenager. Se poi incrociavi Lucio Battisti, Luigi Tenco, Lucio Dalla o Claudio Baglioni, capivi che la loro timidezza (nel presentarsi in pubblico), era anche la tua! Così come l’avere in comune i brufoli sul viso ..