Isotta torna con Happy Ending: il coraggio di scrivere il proprio finale felice

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C’è una forza quieta ma incandescente che attraversa la nuova canzone di Isotta, “Happy Ending”, un brano che parla di resa e rinascita, di illusioni che si infrangono e di nuovi inizi che germogliano proprio là dove sembrava esserci solo macerie. Con la sua consueta intensità emotiva e una scrittura che non teme la fragilità, la cantautrice toscana classe 1992 firma un pezzo che suona come un inno a chi ha smesso di aspettare un lieto fine prefabbricato e ha deciso, invece, di costruirsi il proprio.

“‘Happy Ending’ è la canzone per chi ha smesso di aspettare il finale perfetto e ha cominciato a scriverselo da solo”, racconta Isotta. Ed è proprio in questa frase che si racchiude l’essenza del singolo: un invito a smettere di rincorrere ciò che non esiste, per imparare a guardare dentro se stessi anche quando tutto sembra crollare. Isotta non offre soluzioni magiche né scorciatoie emotive. Happy Ending non consola, non ricompone, non ripara. Ma raccoglie i pezzi. Con realismo, con rispetto per il dolore e per la complessità del vivere. “Non è un sogno, è molto meno. È reale. E soprattutto, è il mio finale felice” conclude l’artista. È in questa sincerità disarmante che si intravede il vero cuore del brano: una dichiarazione d’indipendenza emotiva, il riconoscimento che la felicità può anche essere effimera, ma quando arriva – fosse anche solo per il tempo di una scintilla – vale tutto il dolore che l’ha preceduta.

Dopo il successo del suo album Minuscola (2023), e i riconoscimenti ottenuti in precedenza con Romantic Dark – tra cui il Premio della Critica a Musicultura e la cinquina finale per la Targa Tenco – Isotta prosegue il suo percorso artistico nel segno di una scrittura personale e viscerale. Dalla vittoria del premio Bianca d’Aponte nel 2021 con “IO” ai live condivisi con artisti come Madame, Simona Molinari e Raphael Gualazzi, la cantautrice senese si è costruita passo dopo passo una cifra stilistica unica, che mescola cantautorato d’autore, pop sofisticato e liriche cariche di una poetica cruda e autentica. Il nuovo singolo arriva dopo un periodo di intensa attività: nel 2024 Isotta ha pubblicato brani come Tramontana, il tormentone estivo Limonata con Ruggero Ricci e Lolloflow, e Coming Out, con cui ha raggiunto le semifinali del Premio Amnesty International Italia. Happy Ending si inserisce in questo filone recente con la stessa forza evocativa, ma con un’introspezione ancora più marcata, che fa del dolore una leva creativa e della vulnerabilità un atto politico. Musicalmente, il brano abbraccia una produzione essenziale ma potente, che lascia spazio alla voce di Isotta – dolente, limpida, mai artefatta – di emergere in tutta la sua intensità emotiva. Una ballata malinconica e coraggiosa, che non cerca consensi ma verità, anche quando fa male. Con “Happy Ending”, Isotta non ci dice che tutto andrà bene. Ma ci insegna che anche quando non va, possiamo trovare il coraggio di scrivere un nuovo inizio. Perché a volte la felicità dura solo il tempo di una scintilla. Ma quella scintilla può essere tutto.