Punkreas: Paranoia e Potere – Revisited, trent’anni di rabbia e libertà reinterpretati

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A trent’anni dalla sua prima uscita, Paranoia e Potere, l’album che ha segnato un’epoca nella scena punk italiana, continua a far parlare di sé. Dopo la ristampa rimasterizzata pubblicata il 21 marzo e un tour primaverile culminato con il sold-out all’Alcatraz di Milano, i Punkreas aggiungono un nuovo, importante capitolo alle celebrazioni per il trentennale: il 4 luglio esce in digitale Paranoia e Potere – Revisited, un tributo collettivo che affida le tredici tracce del disco originale ad altrettanti protagonisti della scena indipendente italiana.

Foto di Luca Ash

Non si tratta di una semplice operazione nostalgia: Revisited è un progetto corale, vitale, in cui ogni band partecipante ha rimodellato i brani con il proprio stile, senza snaturarne l’essenza. Un omaggio sincero, nato da legami costruiti in anni di concerti, collaborazioni e rispetto reciproco. Già nei mesi scorsi l’attesa era stata alimentata dalla pubblicazione di quattro anticipazioni: “Acá Toro” reinterpretata da Giancane, “La Grande Danza” in versione Modena City Ramblers, “La Canzone del Bosco” rifatta dai Tre Allegri Ragazzi Morti, e “Marte” affidata ai Vintage Violence. Ogni brano era accompagnato da un frammento di artwork originale firmato da Davide Toffolo, che ora, uniti, danno forma alla copertina ufficiale dell’album. Nel disco, in uscita per Canapa Dischi e Rude Records (con distribuzione The Orchard), troviamo un cast che è un vero e proprio spaccato dell’Italia punk, ska, rock e alternative: TALCO, Shandon, Vallanzaska, Finley, Bull Brigade, Svetlanas, Circus Punk, Derozer e Ministri. Proprio questi ultimi firmano la focus track “Venduto (3×2)”, brano tra i più simbolici dell’originale Paranoia e Potere, qui trasformato ma ancora carico di quella feroce denuncia sociale che lo ha reso un classico. Ogni brano vive di nuova luce: “Falsi Preoccupati” diventa un manifesto ska-punk nella versione dei TALCO, “I Chiromanti” con gli Shandon si colora di fiati e groove, mentre Vallanzaska e Finley infondono nuova energia rispettivamente a “Sfratto” e “L’orologio”. Svetlanas con “Cadena Perpetua” portano la traccia verso territori hardcore abrasivi, e i Derozer con “Anacronistico” confermano lo spirito di fratellanza punk che anima tutto il progetto.

Revisited, in italiano ‘rivisitato’… Questo è ciò che hanno voluto fare, gli amici di sempre, delle canzoni di Paranoia e Potere, in onore del suo trentesimo anno di vita.” Così dichiarano i Punkreas, sottolineando il senso profondo di un lavoro che è insieme celebrazione, reinterpretazione e atto d’amore. “Il disco si trasforma in mille mondi diversi di interpretazione”, proseguono, “in cui spiccano i veri e propri marchi di fabbrica di coloro che si sono cimentati nel plasmare e creare delle nuove versioni”. E le sorprese non sembrano finite: l’entusiasmo raccolto attorno a questo progetto fa già pensare a un possibile Volume II, magari con altri artisti della scena alternativa pronti a mettersi in gioco. Nel frattempo, la festa per i trent’anni continua sui palchi italiani, con un tour estivo che partirà proprio il 4 luglio dal Rugby Sound Festival di Legnano, per poi proseguire l’11 luglio a Imola, all’interno del Centrale Festival, e il 12 a Pinasca (TO) per il TNT Fest. Il 18 luglio i Punkreas suoneranno a Crema per il Crema For Music Festival, e il giorno dopo, il 19 luglio, saranno a Massimeno, in Trentino, per il Rock in Cava. Il 20 luglio toccherà ad Asti, all’interno della rassegna Astimusica, mentre il 25 saranno a Cesena per il Quartolato Festival. Il 26 luglio si esibiranno a Bolzano Vicentino, al Lisierock. Il tour proseguirà ad agosto con la data del 2 a Simala, in Sardegna, nella suggestiva cornice di Piazza Sa Cruxi Manna. Il 6 agosto la band sarà a Brescia, per la Festa di Radio Onda d’Urto, mentre l’8 toccherà a Piazza Brembana, in provincia di Bergamo, per l’evento PazzixPiazza. Il 9 agosto saranno a Garessio, in provincia di Cuneo, per il Cheers – Festa della Birra, e l’11 agosto a Pineto (TE) per il festival Pinetnie Moderne. La lunga estate si concluderà il 12 settembre a Modena, nell’ambito della Festa de l’Unità. Un calendario in continuo aggiornamento, che conferma la vitalità di una band ancora capace di portare sotto palco più generazioni, unite dal filo rosso del punk e della voglia di resistere.