L’intervista a Pikkolomini, quello di Bella Di Chi sei….

Vorrei ringraziarlo per avermi fatto emozionare con questa canzone che racconta di un amore adolescenziale mai sbocciato, rimasto sospeso nel tempo; come è capitato a molti di noi, dopo anni di silenzio, i due protagonisti si ritrovano per caso e da quel momento prende vita una nuova storia. E lui la sta cantando …
Foto di Carlo Bellincampi
Alessandro Perfetti bentrovato: la mia prima domanda è relativa al tuo nome d’arte .. come mai Pikkolomini? Un tributo alla omonima famiglia senese di mercanti? Pikkolomini deriva dal cognome di mia madre. È un omaggio a lei! Nessun tributo alla famiglia senese.

Fare sette film con Carlo Verdone non è cosa che capita a tutti: come è capitato? Quali ricordi di quei backstage? Con Carlo ci siamo conosciuti molto tempo fa. Mi chiese se volessi partecipare ad un suo film e la nostra collaborazione è durata per più di dieci anni. Potrei stare ore a scrivere su aneddoti, battute e colpi di scena. Posso solo dire che è un artista completo, una star che ha come peculiarità più accentuata, l’umiltà! Ho imparato molto da lui. Sul set c’era un’atmosfera di goliardia e professionalità ai massimi livelli.

Stavo ammirando le copertine dei due recenti singoli Mi Spezzi Le Radici e Bella Di Chi Sei: chi l’autore? Quali altri professionisti stai frequentando? Le copertine sono state create da Stefano Rossi Brigante che trasforma le mie idee in grafica. Un mio intimo amico, disegnatore per passione

Quali artisti Alessandro Perfetti amava da giovane? Chi invece ora ammira come cantante? I miei artisti di riferimento sono Nat King Cole, Frank Sinatra, Perry Como, Sergio Endrigo, Mina, Gino Paoli, Luigi Tenco, Renato Zero, Antonello Venditti, Claudio Baglioni, George Michael, Michael Jackson e Freddie Mercury che a mio giudizio sono le più belle voci del panorama musicale. Sei in piena promozione di Bella Di Chi Sei, canzone che hai definito un vero e proprio ritorno al passato .. quando la musica era fatta con il cuore e con la voce .. Esatto! Questo è il mio progetto, far tornare quel tipo di musica usandola come traino per riuscire a ricreare quella spensieratezza e benessere che c’era in quegli anni.