La terza edizione de La Notte dei Serpenti andrà in onda martedì 9 settembre, in prima serata su Rai 2, alle 21.20, con trasmissione simultanea su Rai Radio 2 e, per la prima volta, anche su Rai Italia. Questo permetterà agli abruzzesi e agli italiani all’estero di ascoltare non solo i brani degli artisti contemporanei protagonisti dell’evento, ma anche i canti della tradizione musicale abruzzese, proposti in versioni inedite, rielaborate con nuovi arrangiamenti che ne rispettano la poetica e l’autenticità del dialetto originario.
L’evento sarà trasmesso in tutti i continenti: in Europa e Africa alle 21:45 ora locale, in Nord America alle 20:00 a New York e alle 17:00 a Las Vegas, in Sud America alle 21:00, in Australia il 10 settembre alle 19:00 ora di Sydney e in Asia alle 17:00 a Pechino. Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha sottolineato come la diffusione internazionale dello spettacolo rappresenti un’occasione per rinsaldare il legame tra la regione e le sue comunità nel mondo, attraverso un ponte culturale fatto di musica e identità condivisa. Anche il Presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha ribadito l’importanza dell’evento come simbolo di appartenenza per le comunità abruzzesi all’estero, valorizzando il ruolo delle nuove generazioni nel mantenere viva la memoria e le tradizioni della loro terra d’origine. Il concerto, registrato il 20 luglio allo Stadio del Mare di Pescara davanti a 30 mila spettatori, è condotto per il secondo anno da Andrea Delogu. Sul palco si alternano oltre cento artisti abruzzesi – tra musicisti, ballerini, performer e coristi – accanto a una line-up composta da nomi noti del panorama musicale italiano e internazionale. Tra questi Riccardo Cocciante, con quarant’anni di carriera e album in tre lingue, Rocco Hunt, Elettra Lamborghini, Paola Turci, Filippo Graziani – che omaggia il padre Ivan Graziani – e Piero Mazzocchetti, cantante e tenore pescarese. Arricchiscono la serata ospiti speciali come Topo Gigio, le Farfalle Olimpiche, la Banda dell’Esercito e l’attore comico Gabriele Cirilli. In primo piano anche i 600 coristi folkloristici disposti nello spazio antistante il palco. Alla realizzazione dell’evento hanno contribuito l’Associazione Cori d’Abruzzo Chorus Inside, impegnata nella promozione della coralità regionale attraverso attività artistiche e formative, e la Federazione Cori Italiani Chorus Inside APS ETS, che coordina cori su scala nazionale promuovendo il canto corale e la cultura musicale. L’iniziativa è stata ideata e diretta dal Maestro Enrico Melozzi.