Quando gli italiani Silver Horses avevano debuttato, nel 2012 con un album omonimo, aveva fatto scalpore trovare al canto un nome prestigioso come Tony Martin, erede nei Black Sabbath di Ronnie James Dio. L’atmosfera di quei brani era più legata al classico hard rock che a sonorità dark doom, svelando il valore del cantante inglese anche in un contesto diverso. La collaborazione si è conclusa presto, ma quel disco è rimasto comunque un pezzo di storia, al punto da sparire in breve tempo dal mercato, compresa una ristampa di quattro anni più tardi, con copertina diversa e tre pezzi come bonus.
Ed è dall’esigenza di restituire vita ad un disco sparito dalla circolazione, che è nato questo album, che infatti diventa cordone ombelicale tra passato, presente e futuro. Infatti “Perspectives” offre l’album originale con le tre bonus ed un secondo cd che si apre con tre pezzi inediti, dove alla voce troviamo Jacopo Meille (Tygers Of Pan Tang, Sainted Sinners), presente anche su “Electric Omega”, il precedente album della band dello scorso anno, mentre sul secondo “Tick” del 2017 il microfono è nelle mani di Andrea Ranfagni (Vanexa, The Trip). Da tutti questi impasti e da nuovi ospiti, ricordando che la band si affida ai talenti di Gianluca Galli, chitarra; Andrea Castelli, basso e Matteo Bonini, batteria; prende forma il secondo dischetto che, oltre ai tre inediti, dove spicca una splendida “Same ‘Ol Manic Monday” mossa da un riff cadenzato che si apre ad un coro alla Free/Bad Company, troviamo alcune versioni alternative cantante da Tony Martin (molto bella “My Bad” in coppia con Andrea Ranfagni), Kelly Keeling (Baton Rouge), Joe Ellis (Cats in Boots, Heavy Bones) e il mai troppo citato lo svedese Stefan Berggren (Snakes In Paradise, The Company Of Snakes), tutte voci che impreziosiscono un lavoro veramente interessante, sempre direzionato verso il rock duro, con sfumature che variano tra anni ’70 e ’80, a seconda da chi sia l’interprete, ma comunque privo di flessioni, attrattivo anche per chi ha il disco originale. “Perspectives” si ascolta con piacere e si trasforma in un trampolino di lancio per il nuovo lavoro dei Silver Horses, che aspettiamo con impazienza.

CD 1: Rub It On Me, Run, Life And Soul, Diamond Sky, Secret Service, Suddenly Lost, Me, Silver Horse, You’re Breaking My Heart, You, Who’s Holding On To You. Bonus Tracks: Me (Acoustic Version), The Song That Never Was
CD 2: Same ‘Ol Manic Monday, Wait For Tomorrow e Together We Are Music (Jack Meille). Silver Horses (Alternative Version Tony Martin); Hang My Head In Shame (Remix Tony Martin), My Bad (Remix Tony Martin – Ranfa), Back To Life (Kelly Keeling); Doll Face e Ginzu (Joel Ellis); Time Flies, The King, Little Wild Billy, The City That Never Sleeps e The Morning (Stefan Berggren).