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Recensioni
Pubblicato il 04/05/2016 alle 18:50:24
Outrage Genesis I (Universal) – Thunder in the East
di Emanuele Gentile
Nuovo album da parte di un gruppo Metal giapponese che sta regalando da tempo momenti di grande musica.

Nuovo album da parte di un gruppo Metal giapponese che sta regalando da tempo momenti di grande musica.

Sono in contatto con gli Outrage dagli anni novanta. Per un certo periodo non ne seppi più nulla. Ero piuttosto triste in quanto il quartetto nipponico è una band piuttosto interessante e di prestigio. Da un paio di anni abbiamo ristabilito le relazioni. Prima ho recensito per Musicalnews.com “Outraged”. Ora è il turno del nuovissimo “Genesis I” . Un album alquanto differente e insolito. Ma prima di parlarne vorrei spendere alcune righe per presentarvi gli Outrage.

Il gruppo nasce nel 1982. Il monicker prende spunto da un brano di un album dei Motorhead intitolato “Sex & Outrage”. L’album era il mitico “Iron Fist”. Tale dettaglio fa capire quanto la c.d. “Nwobhm” abbia giocato un ruolo essenziale nella nascita del movimento heavy metal giapponese. Il gruppo con il passare del tempo diventa una della band pilastro dell’heavy metal di quel paese. Questo in virtù di un sound molto interessante. Una miscela – al dir poco esplosiva – fra il tipico sound Nwobhm e il Thrash d’impatto alla “Bay Area”. Sound che dal punto di vista live trova la sua sublimazione in quanto questi Outrage martellano a dovere senza risparmiarsi un attimo.

La formazione che ha inciso “Presence I” consiste in:

Naoki Hashimoto – vocals;
Yosuke Abe – guitar, vocals:
Yoshihiro Yasui – bass, vocals;
Shinya Tange – drums.


Avevo già accennato che “Genesis I” è un album diverso rispetto al predecessore “Outraged”. Il nuovo album evidenzia un filone più Rock’n’Roll e leggermente Hardcore, mentre “Outraged” era maggiormente orientato su uno Speed/Thrash. I brani di “Genesis I” hanno un’aurea più bruciante. Durano di meno e hanno maggiore forza. Sono brani che denotano la bravura del four-piece giappone in quanto riescono a fondere in un sound riconoscibilissimo varie essenze musicali. La prestazione dei singoli componenti è eccellente. Il cantante riesce a modulare in maniera egregia le proprie corde vocali. La chitarra di Yosuke Abe produce un incredibile lavoro in fase di assoli che di supporto ritmico. Per non parlare della base ritmica che bastona come poche al mondo. Gli highlight di “Genesis I” sono la struggente “Merry Jane” dove aleggiano i Beatles e la strumentale folk-oriented “Koujouno Tsuki”.

Ancora una volta gli Outrage hanno vinto la sfida confermandosi gruppo di assoluto prestigio. Possibile che nessun booker europeo pensi a farli venire nel vecchio continente? Mah…

Tracks-list:

“Iijanaika”;
“Aburamushi”;
“Fuzakenuja Neeyo”;
“Sorairo No Crayon”;
“Just I Was Born”;
“Kaori”;
“Merry Jane”;
“Evil Rock”;
“Deal Up”;
“Buried Alive”;
“Sunny Daze”;
“The Shadow of Fear”
“Koujouno Tsuki” (brano strumentale)

Crediti fotografici: La copertina mi è stata inviata dal gruppo.





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