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Gossip |
Pubblicato il 09/10/2016 alle 16:11:22 | |
Yombe, l'elettro-pop italiano che vince in Europa
Yombe sono un duo electro-pop italiano fondato dal musicista e produttore Alfredo Maddaluno e dalla cantante e songwriter Cyen, che con la loro musica innovativa e ricca di energia stanno raccogliendo consensi in Europa.
Yombe sono un duo electro-pop italiano fondato dal musicista e produttore Alfredo Maddaluno e dalla cantante e songwriter Cyen, che con la loro musica innovativa e ricca di energia stanno raccogliendo consensi in Europa.
Esce oggi su Vevo il video del loro nuovo brano “SDIMS”, un brano dal forte sapore internazionale e corredato dalle suggestive immagini dell’Islanda.
"Ascoltare un pezzo ti porta spesso a immaginare un qualche luogo e nel caso di SDIMS quel luogo era L'Islanda.
Con i suoi paesaggi sconfinati e aridi l'Islanda ci ha aiutati a restituire un senso di incomunicabilità e di distanza all'interno di una relazione. Qualcosa di profondo appunto, che sarebbe meglio nascondere alla persona che ami, ma che alla fine viene comunque fuori” – commenta il duo.
“SDIMS” è contenuto nell’omonimo EP d’esordio uscito lo scorso marzo (si può ascoltare qui), che è stato accolto con grande interesse ed entusiasmo dai media italiani e non solo: l’EP è stato infatti in streaming in anteprima esclusiva sul noto sito di riferimento per tutte le novità relative agli artisti internazionali complex.com
Yombe, ex membri dei Fitness Forever, si spostano a Milano nel 2015 dando vita alle prime tracce del progetto. Proprio a Milano una mostra sull’arte africana suggerisce alla coppia (anche nella vita sentimentale) il nome. Una statua d’ebano raffigurazione della maternità nell’iconografia religiosa, reca la didascalia “Yombe figure”. L’esotismo non è solo un richiamo estetico alla cultura africana ma il leitmotiv dell’intero progetto. Yombe fonde l’elettronica e il soul con le sonorità più oscure e tribali degli strumenti primordiali. L’omonimo EP d’esordio contiene cinque pezzi nati durante separate sessioni di registrazione, con l'intento di mantenere una certa distanza fisica ed emotiva, atta a spingere le canzoni verso una terza dimensione, un luogo estraneo ad entrambi, in cui rimangono pochi ma essenziali elementi a sostenere le melodie vocali, sofferte e profonde: loop digitali asciugati e trattenuti da voli pindarici, sequenze spezzate che restituiscono le fragilità che fanno da specchio a queste composizioni. Un disco nudo e notturno, ammantato da una vellutata sensualità che è il carattere da abbracciare per entrare e godere appieno del mondo Yombe.
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