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| Pubblicato il 28/01/2010 alle 14:11:07 | |
Fermi tutti: arriva il Romantico Rock Show di Gianluca Grignani!
Il 29 gennaio esce, su etichetta Sony Music, “Romantico Rock Show”, il nuovo disco di Gianluca Grignani.
 Il 29 gennaio esce, su etichetta Sony Music, “Romantico Rock Show”, il nuovo disco di Gianluca Grignani.
Gianluca Grignani torna, a due anni di distanza dall’ultimo cd, con un album totalmente inedito, il decimo della sua carriera.
Un album potente, ispirato, corposo e complesso, un “Romantico Rock Show” appunto: Romantico come l’amore, sentimento universale, unico e incontrastato leit motiv della nostra esistenza; Rock, la vita, il mondo e ciò che accade intorno e Show che acquista un doppio significato, lo spettacolo della vita e l’emozione culminante che passa dall’artista al suo pubblico attraverso la sua musica.
Prodotte, arrangiate, registrate e anche missate da Gianluca Grignani e da Andrea Tripodi, fidata spalla dell’autore da anni, nel suo nuovo studio, Fabbrica del Suono, queste undici canzoni sono autentiche montagne russe emotive come si intuisce già dal primo singolo “Sei sempre stata mia”.
Il brano che, in rotazione radiofonica dal 1° gennaio, ha già riscosso un grande successo, e' un urlo d’amore che da oggi rimbomba indietro fino al passato (“Che anche quando non c’eri/ Ti avevo nei pensieri”) per mettere un’ipoteca anche sul futuro: “Tu sei sempre stata mia/ Io sono sempre stato tuo”.
Un’intensa ballata rock, di quelle che non temono la sfida del tempo grazie anche a una voce dal timbro inconfondibile e sempre all’unisono con l’intensità dei testi e dei tempi.
Questo e' Gianluca Grignani oggi, a trentotto anni, dopo milioni di copie vendute e tre lustri da protagonista nella musica leggera sin da quando, poco più che ragazzino, sorprese tutti con ‘Destinazione Paradiso’, uno dei più grandi successi degli anni Novanta.
Da allora Grignani ha alternato rock e ballate intimiste, sperimentazioni e sapienti fughe nella tradizione melodica. Come canta nella irrefrenabile ‘Un anno come un’ora’: “E quello che non c’era/ Oggi e' diventato vita vera”, in cui, in una rima riassume la sua cavalcata d’amore e di musica. In questo brano, come in altri, l’autore si avvale dell’amore anche come lente di ingrandimento per raccontare cio' che accade nella nostra società che inevitabilmente influisce e attraversa la vita quotidiana di tutti:“e ad aprile abbiamo tremato e il ricordo va a chi e' andato”, un chiaro riferimento alle persone colpite dal terremoto in Abruzzo.
L’atmosfera di ‘Romantico Rock Show’ si manifesta gia' dall’intro live che illumina subito l’album con quello spirito improvvisatore che Gianluca ha sempre mostrato di avere anche sul palcoscenico. Infatti nella successiva “Piu' veloce del suono” canta subito che “Qualcosa nell’anima mia/ Suona piu' forte della batteria”.
Un disco musicalmente ricco, con una sezione archi ispirata, e colorato qui e la' da strumenti inusuali nella nostra tradizione pop come il corno francese di Giovanni Hoffer e addirittura un coro gospel, il "Voci per Voi", in cui si percepisce inoltre il timore dell’autore di mettersi a nudo nel suo aspetto più fragile, l’amore, come svela nel brano “Il più fragile”.
Anche in “Rimani acqua di mare” Grignani mostra un aspetto della sua anima, delicato e penetrante. Il brano e' un metaforico e immaginario dialogo, una dichiarazione d’amore concepita dalla fantasia dell’autore fatta da una persona a lui cara impossibilitata a parlare perche' immobilizzata in un letto di ospedale, in cui si avverte la sofferenza della separazione e nonostante tutto Gianluca Grignani continua a credere nell’amore unica chiave di lettura di questo concept album.
Ma e' anche il gioioso e giocoso cantautore, che ha scelto l’immagine del “Joker” come suo alter ego, che nella conclusiva ‘Le-ro-la'’ spiega che lui “no, non voglio fare il coro” ed e' “in cerca di un giorno nuovo” se non altro “per sognare un’altra via di uscita che assomiglia ad una vita”.
Ecco, il “Romantico Rock Show’e' una maestosa dichiarazione d’amore che si nasconde negli anfratti più vivi e vitali del rock, salta fuori a bruciapelo nei versi e anche nella musica che e' sempre il diagramma dell’ anima di Gianluca Grignani: ispirata e scherzosa, dolce e ruvida, entusiasta e melanconica e, soprattutto, inarrestabile come qualsiasi rock show che si rispetti.
Fonte: Ufficio Stampa Goigest
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