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Pubblicato il 24/05/2008 alle 17:06:32
Renato Zero rompe con la SonyBmg e ottiene oltre 2 milioni di euro
di Alessandro Sgritta
Un'Ansa arrivata ieri ci informa che Renato Zero ha rotto il contratto con la SonyBmg per inadempienza dovuta alla pubblicazione abusiva di 21 brani sul cd "Renatissimo!" del 2006. La SonyBmg è stata condannata a pagare oltre 2 milioni di euro.

Un'Ansa arrivata ieri ci informa che Renato Zero (nella foto) ha rotto il contratto con la SonyBmg per inadempienza dovuta alla pubblicazione abusiva di 21 brani sul cd "Renatissimo!" del 2006. La SonyBmg è stata condannata a pagare al cantante oltre 2 milioni di euro.

Un'agenzia Ansa arrivata ieri ci informa che:

"La SonyBmg Music Entertainment Italy S.p.a. e' stata condannata a pagare oltre 2.200.000 euro di risarcimento per avere commercializzato nel 2006 il triplo cd intitolato Renatissimo!, dove - informa una nota della societa' Tattica srl - su oltre 40 brani del repertorio di Renato Zero (tra cui Amico, Piu' Su, I Migliori Anni Della Nostra Vita), ''21 sono stati pubblicati abusivamente''. Lo ha stabilito il 14 maggio il Collegio arbitrale composto dai prof. Mario Libertini, Nicolo' Lipari e Guido Alpa, il quale ha dichiarato risolto per inadempimento di SonyBmg Music Entertainment Italy s.p.a. il contratto con la societa' Tattica srl, titolare dei diritti di utilizzazione economica del repertorio di Renato Zero". (ANSA)

Sul sito di "Musica e Dischi" si legge che:

"E’ stato raggiunto un accordo fra Sony BMG e Tattica srl (società di Renato Fiacchini, in arte Renato Zero) per lo scioglimento del contratto che legava Renato Zero alla multinazionale. L’artista che fin dal 1967 era legato alla RCA, poi diventata BMG e infine Sony BMG – come riporta il quotidiano “Il Gazzettino” di oggi 23 maggio - aveva richiesto un minimo garantito sul venduto nel contratto rinnovato nel ’93, accordo che non è stato adempiuto totalmente rispetto alla raccolta “Renatissimo” del 2007. Grazie a una transazione, comunque, Sony BMG sarà libera dal contratto che prevedeva la pubblicazione di altri quattro Cd con il minimo garantito richiesto dall’artista". (Musica & Dischi)

In realtà Tattica fa sapere attraverso il suo avvocato Simone Veneziano che "nessuna transazione è stata mai sottoscritta tra le parti; anzi, stante il rifiuto di Sony BMG di pagare la somma dovuta, Tattica s.r.l. ha preannunciato che agirà esecutivamente contro di essa".

Renato Zero era passato dalla RCA-BMG alla Sony nel 1994 (quando non erano ancora unite) con il disco "L'imperfetto" e da allora aveva sempre impedito l'utilizzo dei brani pubblicati dal 1980 in poi (anno in cui fu costituita la Zeromania Music edizioni srl., poi Fonopoli e Tattica) alla sua ex casa discografica, ma da quando Sony e BMG si erano riunite la questione sembrava risolta e la pubblicazione di "Renatissimo!" pareva aver sciolto ogni dubbio, fino alla sentenza di dieci giorni fa. L'oggetto del contendere sono sicuramente i 13 brani contenuti nel secondo cd della raccolta (ricordiamo a questo proposito che Zero già nel 1993 fece ritirare dal mercato la raccolta "Zerofavola 2" che conteneva brani dello stesso periodo anni '80) ma a quanto pare anche altri brani più recenti di cui Zero deteneva personalmente i diritti e che non avrebbero dovuto essere pubblicati.
Resta da chiarire il perché all'epoca lo stesso Zero aveva promosso questa raccolta che conteneva anche due brani inediti autografandola ai fans la notte stessa dell'uscita da Ricordi.

La recente pubblicazione del dvd "Zero40 Live" da parte della Universal (che aveva rilevato i diritti dalla Polygram) potrebbe essere stato il primo segnale del passaggio ad una nuova casa discografica da parte dell'artista romano.

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