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Recensioni
Pubblicato il 20/12/2014 alle 09:47:17
Outrage Outraged (Universal) – lasciate che il suono ci inondi…
di Emanuele Gentile
"Outraged" dei giapponesi Outrage è un album di thrash metal ipervitaminico che sprizza energia da tutti i pori

“Outraged” dei giapponesi Outrage è un album di thrash metal ipervitaminico che sprizza energia da tutti i pori. Non so perché, ma ancora in Europa l’heavy metal proveniente dalla “Terra del Sol Levante” viene considerato alla stregua di qualche prodotto esotico. La banane, ad esempio. Eppure non è così. Nel corso dei decenni il Giappone ha originato più di una band interessante in grado di attirare consenso all’estero. Che ci vogliamo dimenticare i Loudness un gruppo giapponese che conta di un’estesa notorietà a livello mondiale? Od ancora Bow Wow, Anthem, Kunj, Sabbat, Lucifer, Sigh, Church of Misery, Defiled, Garlic Boys, Shellshock, Earthshaker, Zeni Jeva, United e Versailles? A questo già importante elenco bisogna aggiungere gli Outrage? Perché hanno realizzato un micidiale nuovo album ed anche loro sono in attività da parecchio tempo.

Il gruppo nasce nel 1982. Il monicker prende spunto da un brano di un album dei Motorhead intitolato “Sex & Outrage”. L’album era il mitico “Iron Fist”. Tale dettaglio fa capire quanto la c.d. “Nwobhm” abbia giocato un ruolo essenziale nella nascita del movimento heavy metal giapponese. Il gruppo con il passare del tempo diventa una della band pilastro dell’heavy metal di quel paese. Questo in virtù di un sound molto interessante. Una miscela – al dir poco esplosiva – fra il tipico sound Nwobhm e il thrash d’impatto alla “Bay Area”. Sound che dal punto di vista live trova la sua sublimazione in quanto questi Outrage martellano a dovere senza risparmiarsi un attimo. Fino ad ora hanno realizzato i seguenti album:

“Black Clouds” (1988);
“Blind to Reality” (1989);
“The Great Blue” (1990);
“The Final Day” (1991);
“Spit” (1993);
“Life Until Deaf” (1995);
“Who We Are” (1997);
“24-7” (2002);
“Cause For Pause” (2004);
“Outrage” (2009);
“Outraged” (2013).

La formazione che ha inciso “Outraged” è un four-piece consistente in:

Naoki Hashimoto – vocals;
Yosuke Abe – guitar, vocals:
Yoshihiro Yasui – bass, vocals;
Shinya Tange – drums.

“Outraged” è un album incendiario. Ti invita fin dal primo brano a un furioso headbanging che se non moderato può causare gravi conseguenze dal punto di vista ortopedico. Ciò è dovuto – come ho già ricordato sopra – dalla perfetta amalgama Nwobhm/thrash metal. Ma in “Outraged” si va oltre grazie a una memorabile registrazione che da un mood live all’intero album che non vi dico. Sembra che gli Outrage ci stiano suonando di fronte! Produzione frutto del sapiente lavoro di un mago del settore. Ossia di quel Fredrik Nordstorm, uno dei più accreditati producer svedesi. Ci sono brani quali “Lost”, “Suck It”, “This is War” o “Far Away” che sono autentici brani vincenti. Non manca nulla. Insomma, “Outraged” è un album con la palle…di ferro!

Quello che mi suona strano è come mai gli Outrage – come tante band giapponesi – non siano molto intenzionate a promuovere la loro musica all’estero. Certo il mercato giapponese ha dati di vendita tali che una band giapponese può dormire sonni tranquilli. Tuttavia, se questi gruppi volessero allietarci non certamente non rifiuteremmo… Forza venite da noi! Forza OUTRAGE!

TRACKS-LIST:

Lost 04:14
Grip on Chains 04:59
New Horizon (I Found You) 05:01
Suck It 02:48
Six Million Light Years 04:29
Freya 02:26
This Is War 03:53
Hey! I've Got a Feeling 07:31
In the Air 04:05
Far Away 05:31

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