Dead Can Dance, sold out i concerti a Milano

di: Manuela Ippolito Giardi

I Dead Can Dance saranno a breve in Italia con un doppio appuntamento sold out: domenica 26 e lunedì 27 maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano e i biglietti non sono più disponibili sui circuiti ufficiali di vendita.

I Dead Can Dance saranno a breve in Italia con un doppio appuntamento sold out: domenica 26 e lunedì 27 maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano e i biglietti non sono più disponibili sui circuiti ufficiali di vendita.

Barley Arts sconsiglia fortemente agli spettatori di affidarsi ai canali di secondary ticketing.

Da lunedì 29 aprile sarà possibile effettuare ai seguenti link Ticketone - alla voce Cambio Nominativo in fondo alla homepage del sito - e Vivaticket - alla voce Cambio Utilizzatore - il cambio del nominativo per i biglietti: basterà seguire le indicazioni, inserendo i dati richiesti, e presentare all’ingresso, la sera del concerto, la ricevuta che attesta il cambio di nominativo effettuato, con un proprio documento d’identità. Ricordiamo che è possibile effettuare un solo cambio di nominativo per ogni biglietto. Il servizio sarà disponibile fino alla mezzanotte di sabato 25 maggio per lo spettacolo di domenica e fino alla mezzanotte del 26 maggio per lo spettacolo del lunedì, dunque rispettivamente fino al giorno prima di ogni concerto.

Lisa Gerrard e Brendan Perry, aka Dead Can Dance, presenteranno in Italia il loro album, Dionysus (PIAS, 2018), uscito lo scorso 2 novembre. Questo lavoro si snoda in due atti attraverso sette movimenti che rappresentano le diverse sfaccettature del mito del dio greco e del suo culto e assume la forma musicale di un oratorio, in stile cinquecentesco. Fin dalla sua nascita il duo australiano è stato intrigato dalle tradizioni popolari europee, non solo in termini musicali, ma anche per quanto concerne le pratiche secolari, religiose e spirituali. Come sempre, Brendan Perry ha tratto ispirazione dall’ambiente naturale che lo circonda per comporre la musica, in particolare i richiami di animali e i suoni naturali, qui ricreati attraverso strumenti folk provenienti da tutto il mondo.

Ad aprire le danze prima di entrambi i concerti ci sarà David Kuckhermann, artista berlinese ed esperto di percussioni. Dal 2011 suona l’handpan, un particolare strumento in acciaio che produce un suono armonioso e vibrante, e per le sue composizioni si lascia ispirare dalle musiche medio-orientali, mescolando l’esotico ad una tecnica impeccabile. David è una vecchia conoscenza dei Dead Can Dance: nel 2012 è stato scelto come turnista della band e lo scorso anno ha pubblicato, in collaborazione con Lisa Gerrard, l’album Hiraeth (Besant Hall Records, 2018) nominato ai Grammy Awards 2019 come Best New Age Album.



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