Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
Notizie
Pubblicato il 16/04/2017 alle 19:08:46Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Scomparso Gianni Boncompagni, con Renzo Arbore conduttore di Bandiera Gialla e Alto Gradimento

di: Lucia Salinas

Gianni Boncompagni e' morto a 84 anni a Roma. E' stato tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano, autore e conduttore di storici successi. Ha scritto il testo di brani celebri come Ragazzo triste, Tuca Tuca, Tanti auguri..

Gianni Boncompagni e' morto a 84 anni a Roma. E' stato tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano, autore e conduttore di storici successi. Ha scritto il testo di brani celebri come Ragazzo triste, Tuca Tuca, Tanti auguri..

Lo annunciano all'ANSA le figlie Claudia, Paola e Barbara: "Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n'è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile".

Nato ad Arezzo da padre militare dei ruoli amministrativi e madre casalinga, a 18 anni si trasferì in Svezia, dove visse dieci anni svolgendo vari lavori, diplomandosi all'Accademia svedese di grafica e fotografia, e iniziando l'attività di conduttore radiofonico per la radio svedese. Durante questa esperienza, ottenne un'intervista dal sociologo Danilo Dolci che riscosse molto successo. In Svezia si sposa con un'aristocratica e ha da lei tre figlie, tra cui l'autrice televisiva Barbara.

La moglie lo lascerà di lì a breve, e lui chiederà e otterrà la patria potestà, crescendo le figlie da ragazzo padre in Italia. Gianni Boncompagni è ateo: nell'intervista a Claudio Sabelli Fioretti, pubblicata su Io Donna, supplemento al Corriere della Sera del 4 maggio 2012, ha dichiarato: "Io sono sempre stato ateo e morirò ateo".

Tornato in Italia, vinse nel 1964 il concorso RAI per programmatore di musica leggera, ed iniziò a lavorare nella radiofonia RAI dove ebbe un grandissimo successo assieme a Renzo Arbore, nei programmi culto a cavallo tra gli anni sessanta e settanta come Bandiera Gialla e Alto gradimento, determinanti per la diffusione della musica beat in Italia. La coppia creò un nuovo modo di fare intrattenimento, basato sul non-sense, sulla creazione di tormentoni, sull'improvvisazione e l'imprevedibilità.

Nel 1965 debuttò anche come cantante, con il nome d'arte di Paolo Paolo, incidendo per la RCA Italiana. Tra le altre canzoni scritte da Boncompagni ricordiamo Ragazzo triste per Patty Pravo ed i due evergreen per Raffaella Carrà, come Tuca Tuca e Tanti Auguri.

La camera ardente sarà allestita martedì 18 a Roma, alle 12, nella sede Rai di via Asiago 10.

Condividi su Facebook



 Articolo letto 1238 volte

Riferimenti Web

Copyright 1999-2002 MusicalNews.com