Mimmo Cavallo, lezione/concerto al Liceo Classico Galileo di Firenze: dal rock militante alla dolcezza di Mia Martini, dal revisionismo storico al plastico a Porta a Porta ….

di: Shpresa Tulekul

Entusiasmante! Una grinta giovanile, alla faccia dell'età anagrafica: ha entusiasmato la sua apparizione alla prima tappa de La favola dei suoni, percorso voluto dal professor Fulvio Infante e dal nostro diretur Giancarlo Passarella.

Entusiasmante! Una grinta giovanile, alla faccia dell'età anagrafica: ha entusiasmato la sua apparizione alla prima tappa de La favola dei suoni, percorso voluto dal professor Fulvio Infante e dal nostro diretur Giancarlo Passarella.

Fuori dalla finestra vediamo uno scroscio continuo che si abbatte su Firenze. Per la vena poetica di Mimmo Cavallo, forse un passaggio di uccelli potrebbe graffiarlo quel cielo: quali brani ha pensato per Mariella Nava o Mia Martini?

Introdotto dai padroni di casa (il professor Infante e la preside, la signora Annamaria Bax) ed intervistato da Giancarlo Passarella, l'artista ha snocciolato in due ore il suo credo socialstorico, evidenziando i passaggi fondamenti della sua carriera, sia come interprete che come autore. Impugnando la fedele chitarra, tutti i momenti salienti erano enfatizzati dall'interpretazione live di canzoni che ormai sono nella discografia italiana. Particolarmente emozionante quando ha proposto Persone sole, scritta da lui ma interpretata da Syria. Tutti poi a cantare quando ha accennato a Vedo nero, brano del 2011, contenuta nel cd Chocabeck di Zucchero..

Qualche aneddoto, quale retroscena sconosciuto, hanno reso vibrante un incontro per la maggior parte dedicato alla giusta rivisitazione di quel periodo storico bollato come brigantaggio e sul quale la sua recente attività si è concentrata, anche teatrale (ha infatti portano in giro uno show basato sulle sue canzoni e sul libro Terroni di Pino Aprile....): il pathos in aula magna è diventato forte, quando è intervenuto Giancarlo Passarella, proiettando le immagini di Michelina De Cesare... prima ben vestita (e con il fucile in bella vista) e poi morta, dopo esser stata torturata.

All'incontro di Martedì 19 Novembre, metà pubblico era costituito dagli studenti del liceo che frequentano il corso di giornalismo musicale tenuto da Giancarlo Passarella (citiamo Francesco Rainero, Matilde Tognaccini, Federico Madiai, Benedetta Del Bigo, Arianna Galli, Martina Rivituso, Federico Pezzatini...) e l'altra metà da alcuni professori. Molto interessante la loro presenza, perchè non sono stati precettati ad esserci, ma erano interessati (oltre che ai successi di Mimmo Cavallo..!) proprio dagli argomenti storici scottanti che lui sta trattando.

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