“Caramelle salopette frasi piccanti alla toilette”. Pop, ironia e seduzione per l’artista palermitana Beatrice V, al suo debutto su Warner. “Coco Pops” è il suo primo singolo.
Beatrice V è una siciliana di vent’anni che scrive e canta le sue canzoni, “intrugli pop” ironici e seducenti che riflettono la sua personalità, vulnerabilità e spesso raccontano storie (quasi) sempre vere. Le ispirazioni di Beatrice nascono dalle sue letture, dai suoi rapporti, dalle sue debolezze simili a quelle di tutte le adolescenti della sua età, ed infine dalle contraddizioni della sua città, che ha cercato più volte di lasciare ma nella quale poi è sempre tornata a vivere.
Si è innamorata da bambina di David Bowie e questo amore non è mai svanito.
Coco Pops, è il suo primo singolo dopo il debutto alle selezioni del Festival di Sanremo nel 2015 con la canzone “Paulette, ed è stata scritta dalla stessa Beatrice con la collaborazione di Giulio Nenna e Andrea Debernardi, produttori di Irama. La canzone è una altalena pop di colori diversi, viaggio più o meno immaginario di una piccola “Lolita” palermitana che racconta una storia, giocando tra immagini e parole, modernità rap e concetti più cantautorali, adolescenza e maturità, bianco, nero, antico, moderno.
È online anche il video di “COCO POPS,”. Un videoclip anomalo, fuori dagli schemi motivo per cui Beatrice ha scelto di affidarsi ad un regista altrettanto anomalo come Uolli, che in passato ha firmato la regia dei video più creativi e originali di MEG dei 99 Posse. Insieme a Uolli e il suo team, Beatrice ha noleggiato un camper e tutti insieme sono partiti dall’Italia per un viaggio “on the road” che li ha portati fino in Polonia, a Zalipie, piccolo paesino completamente dipinto di fiori (case, alberi, pozzi, cucce dei cani tutte decorate in stile “Alice in Wonderland”) dove si sono inventati una idea visionaria a base di trattori e coreografie e balletti con degli immaginari cani Levrieri.