Roberto Caselli e Stefano Gilardino per Hoepli pubblicano il libro La Storia del Rock in Italia

Tempo di Lettura: 2 minuti

Con le prefazioni di Manuel Agnelli e Franz Di Cioccio ed a cura di Ezio Guaitamacchi (direttore della linea editoriale dedicata alla musica di Hoepli), domani Sabato 9 Novembre esce questo libro che parte con quello che è successo il 18 Maggio 1957 a Milano e prosegue nel narrare il lato sanguigno della musica rock in Italia, riempendo di storie e cronache ben 400 pagine. Sottolinea il nostro diretur Giancarlo Passarella (protagonista di diversi eventi che hanno reso il rock fruibile in Italia).. Sono curioso di leggere questo libro, perchè i due autori sono persone con conclamata cultura musicale: colgo l’occasione per fare i complimenti alla linea editoriale che Ezio Guaitamacchi sta curando per la storica Hoepli e che sta sfornando interessanti pubblicazioni, come il recente libro Ladri di canzoni

18 Maggio 1957 al Palazzo del Ghiaccio di Milano va in scena il primo festival italiano di rock’n’roll. Tra i protagonisti, un imberbe Adriano Celentano, appena ribattezzato “il molleggiato”, ma pure Tony Renis, Baby Gate (poi conosciuta come Mina), Giorgio Gaber, Luigi Tenco ed Enzo Jannacci. Finalmente, musica e cultura rock, esplodono anche in Italia! Nonostante il ritardo con cui viene assimilato, il rock conquista una fetta consistente di mercato discografico e diventa per milioni di giovani uno degli strumenti principali di comunicazione, condivisione e ribellione. Partendo dal 1957, questo libro racconta più di 60 anni di rock in Italia incrociando le vicende dei principali protagonisti, quelle di canzoni, dischi essenziali, concerti e festival, giornali, riviste specializzate e trasmissioni radio/tv con i principali avvenimenti del contesto storico-sociale che ne ha permesso sviluppo e successo. Nelle quasi 400 pagine, passano così in rassegna l’Italia della ricostruzione, del boom economico e delle grandi contestazioni con tutte le antinomie e le speranze che le hanno caratterizzate, fino ad arrivare, attraverso i decenni, ai giorni nostri mostrando come la cultura giovanile, di cui il rock è parte integrante, rappresenti sempre il cuneo fondamentale per scardinare vecchie idee e imporre nuove mode. Non solo la storia del rock italiano, dunque, ma anche quella altrettanto affascinante di musica e cultura rock in Italia.