Stavo quasi per non recensire gli Iron Frost perché mi hanno inviato un solo brano. Tuttavia, hanno ritenuto la mia attenzione perché nella loro formazione ho rincontrato dopo tanti anni due mie vecchie conoscenza riferibili al momento in cui collaboravo con Grindzone. Mi riferisco a Lord Heikkinen, già chitarrista e cantante nei Soulgrind e nei Gloomy Grim, e JP Immonen, bassista e cantante nei Soulgrind. Queste due bands – Gloomy Grim e Soulgrind – hanno costituito due punti importanti per la scena finnica degli anni novanta. I primi suonavano un Black Metal molto sinfonico e pesante, mentre i secondi un Black Metal molto influenzato dalla scena gotica. Sono sempre in attività, anche se con meno dinamismo al loro periodo aureo che risale per l’appunto a vent’anni fa. Parlando degli Iron Frost bisogna dire che la band si è formata nel 2017, tardo 2017. I restanti membri sono: Harry “Grand” Rasanen alla batteria e alla voce. Il singolo che presentano, cioè “For Whom The Death Tolls”, è parte integrante di un primo album intitolato “The Gravest Hits Vol. I” previsto in uscita fra qualche mese. Il sound è un grezzo, ma fantastico, Doom Metal con venature Stoner e Death da far accapponare la pelle. C’è davvero molta maestria in questo brano che rievoca i momenti migliore del vero Doom Metal. “For Whom The Death Tolls” è un brano che ti scuote fino alle fondamenta. Se il buongiorno si vede dal mattino il loro imminente album d’esordio si preannuncia come un album di notevole interesse e appeal…
Tracks-list:
- For Whom The Death Tolls
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