Artigli, zanne, probabilità: Shoker MC pubblica il videoclip L’Ora dei Lupi

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Paolo Paltrinieri della Fonoplay incontra Shoker Mc esattamente un anno fa. La collaborazione si concretizza con il singolo L’ora d’oro, bissato da qualche ora da un nuovo brano. Sottolinea il nostro diretur Giancarlo Passarella .. Impressiona positivamente il videoclip del nuovo brano L’ora dei lupi, perché le tonalità scure ed il beat potente esaltano un testo che è un vero e proprio cazzotto alla bocca dello stomaco! Come un famelico capo branco, Shoker Mc corre con il suo sound old style. Nella comunicazione uscita si sottolinea come sia un ragazzo digitale che mantiene sempre il contatto con il mondo reale, anche se usa la metafora per comunicare .. Orecchie basse, fuori le zanne, il bracconiere carica le sue canne, preme il grilletto, fucile in panne, spara e mi manca solo di due spanne ..
Shoker Mc ha aperto un canale Youtube come gamer, sul quale pubblica uno o due video al giorno ed ha ben 60000 iscritti! Paolo Paltrinieri ha dichiarato .. L’ho conosciuto nell’Ottobre del 2020 è scattata subito la scintilla. Dopo aver prodotto il singolo L’ora d’oro eccolo cimentarsi in un’altra grande avventura musicale, più aggressiva che svela un lato di Shoker Mc ad oggi ancora velato. Ragazzo vero, pulito, che si tuffa in questo genere tendenzialmente nudo e crudo, per esprimere invece sensazioni positive e dettate dal cuore .Quindi un incrocio magico tra il nero ed il bianco dove a vincere questa volta su tutti i fronti è il bianco. Questo fa di Shoker Mc un artista speciale .. Per questo nuovo brano, Shoker Mc si avvale (oltre che di Paolo Paltrinieri e lo staff della Fonoplay), anche della supervisione musicale di Michele Muti, gli arrangiamenti di Alessandro Branca per Human Touch: la regia del videoclip è curata da Federico Ceglie per Astra Agency.

“L’ora dei lupi” nasce verso la metà del 2018, quando attraverso un periodo piuttosto burrascoso della sua pur giovane vita. Una profonda inquietudine e la dolorosa consapevolezza di essere definitivamente entrato nel mondo degli adulti traspaiono da ogni singola strofa. Mi identifico in un lupo che, abbandonato definitivamente il suo branco, si addentra solitario lungo un sentiero innevato di montagna. Ma non sono solo come penso: un bracconiere tenta di sorprendermi sparandomi con il fucile, ma l’arma si inceppa e manca il bersaglio. In modo velato, il testo fa presagire la macabra fine del cacciatore. L’improvviso cambiamento, i rischi che con esso si accompagnano e il finale inatteso sono tutti elementi di una grande metafora che si può applicare a qualunque campo della vita: amore, amicizia, lavoro. Ed è proprio il messaggio che ho voluto veicolare. E a distanza di tre anni dal suo concepimento, il pezzo mostra tutta la sua modernità adattandosi perfettamente a rappresentare l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Insomma, una traccia frutto di una dolorosa introspezione personale ma che riesce a rappresentare in modo fresco e attuale lo stato d’animo di una generazione sospesa tra i grandi ideali del passato e le profonde incertezze di un futuro pieno di incognite.