Un malinconico Bartolini nel singolo Schiena

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Un racconto intimo e potente, dall’anima malinconica, che apre una nuova finestra sul mondo sonoro di uno dei talenti più interessanti del nuovo cantautorato italiano. “Schiena” è il nuovo singolo di Bartolini, uscito per Carosello Records.

“Schiena è una canzone sulla solitudine e sulla stanchezza di essere soli”, racconta Bartolini, “È nata dal fatto che quando dormo da solo dormo sempre storto, accovacciato come un feto, come se stessi cercando qualcuno o qualcosa, e di conseguenza mi svegliassi sempre con questo forte dolore alla schiena che aumenta di pari passo con la mia solitudine”. La scrittura del brano è arrivata spontaneamente, insieme alla melodia, durante l’ultimo viaggio in treno del musicista calabrese ormai romano di adozione prima che il vecchio mondo andasse in stand-by a causa della pandemia. “Schiena” è una canzone a cui Bartolini è profondamente legato proprio perché nata e cresciuta durante tutte le mille vite parziali che è stato costretto a vivere nell’ultimo anno e mezzo. Il sound rimanda ad artisti come Dominic Fike, The Drums e King Krule, e se da una parte è un “ritorno” alle sonorità dell’Ep d’esordio BRT vol. 1, dall’altra apre un percorso musicale nuovo e più ampio, ma come sempre caratterizzato da sonorità tanto immediate quanto evocative, che racchiudono sentimenti tanto personali quanto capaci di diventare universali. “Schiena è un grande pezzo di me che se ne va”, aggiunge Bartolini, “Non vedevo l’ora di condividerla anche per esorcizzare il suo significato e lasciarlo alle spalle”.