Giangrande presenta Beehives of Resistance al Largo di Roma in concerto con Dog Byron

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Mercoledì 22 dicembre al Largo Venue di Roma il cantautore Massimo Giangrande presenta dal vivo il suo ultimo disco di inediti “Beehives of Resistance” accompagnato dal suo trio, in apertura il progetto Dog Byron di Max Trani.

Mercoledì 22 dicembre Giangrande presenta dal vivo, sul palco romano di Largo Venue, il suo ultimo album di inediti “Beehives of Resistance“, pubblicato di recente anche in vinile e anticipato dai due singoli “Metal rain” e “Morning dew“. Il lavoro si presenta come un lavoro scarno e ruvido ma di grande impatto emotivo, che cattura e seduce con una raffinatezza e una fragilità alla quali forse non siamo più abituati. Nelle dieci tracce, tutte in inglese, Giangrande affronta il tema della ricerca di un “paesaggio interiore” inteso come unico scenario ancora possibile per l’uomo contemporaneo. In una realtà che nasconde l’”orizzonte” e occlude la “vista” l’alveare di resistenza” rappresenta  la roccaforte in cui poter custodire un nuovo linguaggio, ed una nuova visione del mondo, necessari per esplorare quell’altrove emotivo rimasto assopito nell’anima collettiva. Un album che nelle sonorità e nello stile segna un deciso cambio di rotta nella carriera del songwriter romano. Ad accompagnarlo sul palco, Dario Esposito alla batteria, Andrea Biagioli al piano rhodes e Maurizio Loffredo alla chitarra elettrica.

Massimo Giangrande

Massimo Giangrande è uno dei più originali ed interessanti musicisti italiani che ha raggiunto un seguito ed una visibiltà grazie alle sue canzoni toccanti ed ispirate unite alle liriche intense e all’influenza di sonorità d’oltreoceano come Jeff Buckley, Nick Drake, Elliott Smith. Nato nel 1973, si mette in luce per le sue abilità di polistrumentista, suonando nel circuito de Il Locale, noto club romano degli anni ’90, lavorando come produttore e arrangiatore affianco di alcuni tra i più noti musicisti del panorama musicale nazionale. Dopo un lungo periodo trascorso in Inghilterra e Francia, inizia una intensa attività di concerti e partecipazioni a numerosi festival europei,  collaborando sia in studio che dal vivo con musicisti di fama internazionale: Greg Cohen, Vincent Ségal, Awa Ly, Tuck & Patty, Earl Harving, Aly Keita. In seguito al suo ritorno in Italia comincia a scrivere canzoni proprie. Dopo il suo esordio discografico, Apnea del 2008 e la sua intensa attività con il Collettivo Angelo Mai, inizia a dedicarsi alla produzione di musica originale in Inglese, con lavori che spaziano dall’elettronica, al songwriting fino alle colonne sonore per teatro e cinema. E’ del 2012 il suo secondo lavoro in studio Directions realizzato insieme al produttore e musicista Paolo Benvegnù. Nell’arco della sua carriera è riuscito a creare un linguaggio musicale raffinato ed intenso, coniugando il suo amore per il folk d’autore e le sonorità più moderne e “cinedeliche”. Nel 2013 trasferisce la sua produzione nei boschi dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove realizza il suo nuovo studio insieme all’amico compositore e arrangiatore Andrea Biagioli, dando alla luce il progetto elettronico Antiphone con il disco Disappear del 2014 e Elestart (2020). Beauty at closing time (2018) è il suo terzo album in studio, realizzato con il produttore Daniele Tortora (Afterhours, Daniele Silvestri, Diodato). Il disco, influenzato da sonorità folk-blues, ruvide e visionarie, viene accolto con entusiasmo da pubblico e critica che lo definisce come l’album più maturo ed ispirato della sua carriera. Il suo nuovo lavoro, Beehives of resistance, è uscito l’8 giugno 2021 (qui la recensione di Giancarlo Passarella).

GIANGRANDE + DOG BYRON (open act)

“BEEHIVES OF RESISTANCE”

Mercoledì 22 dicembre – ore 21,30

Largo Venue, via Biordo Michelotti, 2- ROMA