Temtris, canguri metallari…

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Quando si parla di Australia il punto di riferimento senza tempo è rappresentato dagli immortali AC/DC. Non può essere altrimenti in quanto questa band ha rappresentato e rappresenta una delle più belle e significative pagine della storia del Rock. Ma c’è altro. Ad esempio i Temtris roccioso gruppo di Heavy Metal capitanati dalla carismatica cantante Genevieve Rodda che abbiamo intervistato di recente. Pronti per un viaggio verso l’altra parte del globo? State facendo parecchie date di recente… Una buona soluzione per ricominciare dopo l’emergenza Covid… “Abbiamo sempre suonato in modo regolare anche quando c’era l’emergenza Covid. Il nostro ultimo album “Ritual Warfare” è stato pubblicato in piena emergenza Covid e abbiamo effettuato persino un piccolo tour. Ogni occasione per suonare live non è andata persa. Io e Anthony Fox abbiamo fatto anche dei Live Streams quando tutto era bloccato. Questo ha aiutato molto a rimanere in contatto con i nostri fans.” I Temtris sono stati fondati nel 2000, ci vorreste parlare dei primi momenti di vita della band? “Anthony Fox and io volevamo creare una band il cui leader singer doveva essere una donna. Cosa che è piuttosto rara qui in Australia. Abbiamo quindi messo su la band, iniziato a scrivere brani e registrato il nostro primo album che è stato totalmente autoprodotto ed è stato pubblicato nel 2003. Lo abbiamo stampato solo in 100 copie ed ecco perché è così raro. Stiamo programmando di ristamparlo il prossimo anno.” Qual è l’attuale line-up dei Temtris? “I Temtris sono: alle chitarre Anthony Fox e Nadi Norouzian, alla batteria Nicholas Bolin, all basso Nik Wilks e al canto Genevieve Rodda.” Avete fino ad ora prodotto sei album, un buon risultato vero? “E’ davvero incredibile quando ci si pensa. Non sapevo che avremmo avuto una storia così importante. Stiamo al momento scrivendo il materiale per il nostro settimo album e siamo molto contenti per come sta venendo. Penso che il nostro prossimo album sarà il migliore di tutti.” Ci potete parlare del vostro ultimo album “Ritual Warfare”? “Il nostro ultimo album è stato prodotto dall’italiana Wormholedeath. E’ un album molto energetico con cori molto forti, incredibili armonia di chitarra e riffs che entrano nella tua testa. Ha ricevuto critiche molto positive il che è molto importante per noi. La title-track ha un qualcosa di epico che non è facile da dimenticare e invita ad un headbanging molto intenso poiché si vuole sempre di più da quel brano.” Ci sono relazioni fra il concept della copertina e il contenuto dei testi? “Si… I Temtris hanno sempre una storia in riferimento ai loro album. “Ritual Warfare” parla di religione e cosa abbiamo preso dalle altre culture e delle distruzioni che ciò ha causato.” Quali brani mostrano il tipico marchio di fabbrica del vostro sound? “Se tu ascolti “Forever”, “Race to the End” e “Ritual Warfare” tu avrai modo di ascoltare le melodie sprigionate dalle due chitarre, assoli ficcanti e cori molto appropriati che inseriamo in molti dei nostri brani e album.” Come nasce un vostro brano? Iniziate dalla musica o dai testi? Siete influenzati dalla realtà che ci circonda? “Noi usualmente abbiamo alcune tracce musicali o riffs. Allora scriviamo le parole. Il brano “Forever” nasce da una mia idea circa i testi e la melodia. I chitarristi mi hanno aiutato a costruire il brano da qui. Abbiamo un concetto di idea su cosa vogliamo per il tema principale dell’album e quindi su questo costruiamo i brani. Io scrivo sempre basandomi sulla realtà, ma per il prossimo album cercherò qualcosa di differente.” State ricevendo feedback dall’Europa in modo da suonare qui da noi? “Noi abbiamo molti fans in tutto il mondo e stiamo lavorando affinché l’anno prossimo possiamo suonare qui da voi. Stiamo cercando di suonare in festival in Europa e Inghilterra. Quindi incrociamo le dita affinché ciò possa accadere.” Vorrei sapere di più sulla scena Australiana…ci potete aiutare? “La scena australiana è molto simpatica. Ci piace suonare e bere. I fans amano molto il Thrash, ma anche il Death e il Power. I luoghi per suonare non sono molti, ma riescono sempre a promuovere l’intera scena. Quando la famiglia dell’Heavy Metal si riunisce per concerti o festival accade sempre qualcosa di speciale.” I Temtris e il futuro? “Stiamo scrivendo il nostro settimo album e speriamo di andare in tour in Giappone al più presto, ma anche Europa e Inghilterra sono compresi nella nostra programmazione. La ristampa del nostro primo album sarà un evento molto eccitante come speriamo di poter realizzare un DVD live per i fans disponibile in tutto il mondo per quelle persone che non possono andare a un ostro show.” Pagina ufficiale su Facebook: https://www.facebook.com/Temtris