Dreamworld Tour. La macchina del tempo live dei Pet Shop Boys

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Pet Shop Boys, live in Milan - Teatro Arcimboldi
Foto di Stefano Trentadue

Milano, 10/05/2022, Teatro Arcimboldi, la prima location scelta per il nuovo tour mondiale dei Pet Shop Boys. L’inossidabile duo formato da Neil Tennant e Chris Lowe che può vantare ben 38 anni di successi pop e collaborazioni importanti. Passando per Patsy Kensit e gli Eight Wonder, Liza Minelli, David Bowie, Yoko Ono, Madonna e tanti altri. Proprio a Milano il duo deve il successo di un brano nato inizialmente come lato B del singolo “Suburbia”, apripista della setlist del concerto. Quel brano s’intitola “Paninaro”, ispirato alla moda adolescenziale di metà Anni ’80. Con un video diretto dagli stessi Pet Shop Boys, in giro per la città ed usando come comparse dei ragazzi milanesi, rigorosamente in look “Paninaro”.

Il videoclip ufficiale di “Paninaro”, diretto dagli stessi Pet Shop Boys


In una location a tema con tanto di foto, il loro post su Facebook dedicato alla metropoli italiana, il giorno prima del concerto: “Pensiamo che questo fosse un bar Paninaro negli anni ’80! Bello tornare a Milano”.
Peccato che del brano non vi è traccia in quasi due ore di grande performance live. Dominata dalla signorilità vocale e scenica di Neil. Mentre Chris rimane ancorato alle sue tastiere e alla programmazione delle sequenze ritmiche. Fanno da sfondo corista, percussionista e batterista/chitarrista.
Dagli schermi fanno da cornice alcune immagini dai videoclip promozionali, giochi di elementi grafici. Il tutto coordinato dai BPM pulsanti dei brani live. Il repertorio è fatto di tutte le inossidabili hit che i Pet Shop Boys hanno portato in campo dal 1984 ai giorni nostri. Il sottotitolo del “Dreamworld Tour” lo auspicava già: “The Greatest Hits Live”.


Ed è stato così, una vera compilation di tormentoni come “West End Girls”, “Go West”, “Domino Dancing”. Ma giusto per citarne alcuni. E se nei primi 15 minuti le persone a teatro sono tutte sedute, composte, ogni tanto immortalano un video, solo qualcuno inizia a ballare alzandosi in piedi. Inevitabile poi far saltare tutti dalle sedie a ritmo di “It’s A Sin” e altri grossi calibri. Pochi lenti: “Jealousy” ed un solo brano completamente acustico che Neil accompagna con la chitarra: “You Only Tell Me You Love Me When You’re Drunk”. Il resto è pura adrenalina, una dance che rimane indenne alle mode del momento. Due eterni “ragazzi” che dimostrano – attraverso la saggezza del tempo trascorso – di riuscire a far suonare perfettamente bene un brano, anche dopo più di trenta anni. E poco importa non hanno suonato “Paninaro”, dedicandolo alla prima città ufficiale del loro tour. I fan l’hanno ricordato loro all’uscita dal teatro. Con Neil che guidava il coro e lanciava l’ennesimo “Grazie 1000 “ della serata.

Video a cura di Stefano Trentadue