Due bei singoli per la piemontese Elisabetta Gagliardi

Tempo di Lettura: 2 minuti

A fine Marzo ecco Nel Centro di New York e più recentemente Una Storia Vissuta sulla Pelle. Sul suo profilo Facebook si intuisce della probabile uscita a fine anno di un album vero e perciò fisico. Sottolinea il nostro coordinatore Giancarlo Passarella .. Questo ci permetterà di attivare tutti i sensi (e non solo l’usito) per cogliere ogni peculiarità del progetto che la valente cantautrice di Alessandria sta elaborando..
Si dichiara una fan di Brunori Sas, Cesare Cremonini, Gazzelle e Mobrici: la sua formazione con Afterhours, Bluvertigo, Cristina Donà. Riguardo a New York, c’è realmente stata nel 2016 per partecipare ad un festival di musica italiana.

Nel Centro di New York (scritta con il bassista Nicola Bruno e prodotta da Erik Bosio) è una canzone d’amore anche se racconta gli ultimi momenti di un rapporto giunto ormai al termine. È un atto di amore nei confronti di sé stessi, un inno disperato a lasciare andare le cose quando si prende coscienza che nulla potrà evolversi in qualcosa di vero, concreto, duraturo. Perché l’amore lo si fa e lo si costruisce in due. Racconta una emozionata Elisabetta Gagliardi .. Possiamo definirla una canzone per lottatori, per chi non si è mai arreso. L’ho scritta poco dopo la fine di una storia d’amore. Ringrazio e dedico questa canzone a chi mi ha regalato la bellezza e il dolore, un mix meraviglioso di emozioni che si prendono a cazzotti. Ai lividi e ai cerotti. A quella sensazione di pace che arriva quando il tempo sistema tutti i tasselli del tuo puzzle ..