A Clara Bellavia il IX Premio Eleonora Lavore

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Clara Bellavia di Gela è la vincitrice della IX edizione del Premio Eleonora Lavore per cantanti emergenti. La giovane artista ha trionfato nei giorni scorsi al Teatro Ghione di Roma con la canzone “Elon”. A premiarla sono stati Paolo e Giuseppe Lavore.

Il miglior inedito a Matteo G. “A Mezzanotte”, premiato dal produttore Gianni Testa. Premio della Critica al duo Sofia e Giulia Di Dio con “Sisters don’it for themselves” di Aretha Franklin e Annie Lennox, premiate dal regista Antonio Fugazzotto. Premio Immagine ad Alessia Spinelli con “Il mio canto libero”, premiata dall’autrice tv Susy Ciccarelli e da Annesa Minghi. Dopo Sette edizioni a Gela in Sicilia, da due anni il Premio Lavore è approdato in pianta stabile a Roma. Oltre 100 artisti sul palco del Teatro Ghione a Roma per la serata condotta da Angelo Martini e da Pamela Olivieri.

Sul palco e dietro le quinte anche il patron del premio Giuseppe Lavore, che da 10 anni organizza questa manifestazione dedicata a sua sorella Eleonora, cantautrice, scomparsa in età prematura. Due giurie in campo: quella critica composta dal regista Antonio Fugazzotto, e quella tecnica guidata dal noto manager Gianni Marsili. Premio alla carriera a Pippo Franco, ritirato dalla moglie Maria Piera Bassino. Il premio è da sempre vicino alla tematica dell’Autismo. Nel corso della serata sono stati proiettati sul grande schermo i video di artisti come Eros Ramazzotti, Arisa, Eleonora Daniele, Marcello Cirillo, e il saluto del senatore Davide Faraone. Applausi per l’esibizione dei due ragazzi speciali Samuele e Daniele che hanno cantato “Diverso da chi”. Toccante anche la canzone “Smile”, testo inedito in italiano di Eleonora Lavore, letta con emozione dal papà Paolo, mentre i finalisti hanno cantato i versi in inglese accompagnati dalla Lavorè band diretta dal M° Alex Paravano.

Nel corso della serata sono tati consegnati i premi speciali alla carriera e talento al presidente del Circolo delle Vittorie, Antonio Fugazzotto, al produttore discografico dell’anno Gianni Testa, al cantautore Massimo Galfano, al conduttore di Radio Italia Anni 60 Krassym, che ha presentato il suo ultimo singolo “Kuala Lumpur”. La giuria critica è stata composta da Antonio Fugazzotto, Susy Ciccarelli, Antonietta di Vizia, Virginia LoZito, Antonella Alba, Maria Luisa di Simone, Emilio Albertario, Gabriele Ratini e Giordana Fauci. La giuria tecnica, invece, è stata composta da Gianni Marsili, Gianni Testa, Annesa Minghi Giancarlo Gneme, Alessandra Fascetta, Joana Pezzone, Paolo Lavore, Benny Albanese, Laura Leo, Vincenzo e Olimpia Pensa, Pier Paolo di Nardo, Umberto Canino, Maria Todaro, Alessandra Palmieri, Samantha Polizzi, Luisa Piscitelli, Angelica Loredana Anton, Gennaro Ruggiero, Valerio Schiavulli, Fabio Carrieri e Claudio Germanò.
Tanti gli ospiti il cantante e ballerino Luis Capasso, il cantautore Maurizio In, l’attore Flavio Alessi, il regista Alessandro Alicata, il chitarrista dei Gazosa, Federico Paciotti, l’imitatore Andy Bellotti, Samantha Polizzi, Olimpia Pensa, Nicoletta Cambise e Roberto Matranga.