Canova incontra Lacray e Luca Carboni in Squarciagola

Tempo di Lettura: 3 minuti

Importante collaborazione tra il producer Canova con gli emergenti Lacray e il cantautore Luca Carboni. Qualche settimana fa è uscito “Squarciagola”, brano realizzato dal noto producer MIchele Canova con il cantautore Luca Carboni e la giovane formazione composta da Vincenzo Colella e Vicious. Il brano, infatti, fa parte di “Level One”, mini album a firma Canova composto da 7 brani di cui 5 inediti (Columbia Records / Sony Music Italy).

Michele Canova, dopo anni in cui ha prodotto il gotha della musica italiana partendo da Tiziano Ferro e passando per Jovanotti, Fabri Fibra, Fedez, Eros Ramazzotti, Giorgia e Marco Mengoni, e per collaborazioni internazionali con Janet Jackson, Alanis Morissette, John Legend e Alicia Keys, è pronto a far conoscere in maniera più ampia il proprio progetto da producer. Nel mini album “Leve One” sono contenute le canzoni che, un po’ a sorpresa, hanno dato il via a questa nuova avventura di Canova, ovvero “Sorpresa” feat. Nayt e “Benedetto l’inferno”, nato dall’incontro tra Gianna Nannini e Rosa Chemical. Nelle nuove tracce trovano spazio altre collaborazioni inattese con artisti che hanno fatto la storia dell’urban e del pop italiano, da Fabri Fibra a Giorgia, da Luca Carboni a Tredici Pietro a Vegas Jones, affiancati dagli emergenti Ormai e Lacray. Per quanto riguarda “Squarciagola” Michele Canova ha spiegato come è nata questa collaborazione tra Luca Carboni e i Lacray. “Ho avuto questa idea la scorsa estate e ho girato a Luca una cartella con i brani dei Lacray e questo ritornello pensato per lui”, ha detto il producer, “Qualche settimana dopo era nel mio studio di Milano per conoscere di persona il duo e registrare con loro. Le sonorità elettroniche e notturne ne esaltano l’anima introspettiva, l’esplosività del ritornello la voglia di gridarlo. “Urliamo a squarciagola che piangere ci annoia” ne è il riassunto: reagire davanti all’apatia della provincia, avere il coraggio di lasciarsi alle spalle una storia che ormai di amore non ne ha più e imparare ad apprezzare gli obiettivi tanto desiderati ma che una volta raggiunti diamo per scontato”.

Lacray è invece il progetto artistico di Colella e Vicious, due amici nati e cresciuti nello stesso paesino abruzzese, Pratola Peligna (AQ). Tre anni fa Vicious trasforma insieme a 8ZEROUGO un vecchio garage in studio di registrazione. Nel frattempo Colella inizia a lavorare come autore scrivendo brani per altri artisti, viene notato e firmato da Sony Music Publishing e si trasferisce a Milano. Durante il primo lockdown, in un momento di stallo e inattività generale ha un’idea: sperimentare un progetto di duo con Vicious, su basi di 8ZEROUGO, quindi torna a Pratola Peligna. Dopo due anni di esperienza con importanti autori e produttori italiani, prende per mano i ragazzi che sono appena all’inizio di questo percorso, e iniziano a scrivere tutti i giorni fino alle sei di mattina. Le aspettative dei ragazzi erano commisurate al fatto che fosse un esperimento, una specie di grande jam di scrittura, probabilmente era anche solo un modo per riempire di musica le giornate vuote nel mezzo di una pandemia. Dopo un anno di scrittura arriva una proposta contrattuale e poi la firma con Sony Music/Epic.