Già si sapeva da anni che le condizioni di salute di Ozzy Osbourne non fossero ideali. Anzi, qualche volta, si erano diffuse voci su una sua fine imminente. Ora abbiamo la c.d. “prova provata” che il Prince of Darkness ha deciso di appendere definitivamente il microfono al chiodo. Lo ha fatto mediante un comunicato stampa diffuso mercoledì scorso. La motivazione è una grave problematica afferente alla colonna vertebrale. E’ una notizia che ci riempie di tristezza perché non vedere più dal vivo uno dei cantanti più fondamentali e carismatici della storia del Rock/Heavy Metal è un bel colpo al cuore. Si prova ancora sgomento a leggere il succitato comunicato stampa, ma le cose stanno così. L’Ozzy Osbourne re del palco di mezzo mondo non esiste più. Ora si accenderà l’interuttore della memoria per farci ricordare le leggendarie esibizioni live di Ozzy Osbourne con i suoi Black Sabbath – da cui l’Heavy Metal si è originato – oppure le grandiose esibizioni solistiche con chitaristi “classici” quali lo scomparso Randy Rhoads oppure Zakk Wylde. Queste esibizioni senza tempo rimaranno nei nostri cuori, nei nostri occhi e nella nostra mente. Ozzy – che ho avuto la fortuna di vedere in concerto – era un cantante unico e in possesso di quel “quid” che lo rendeva immortale in tutti i sensi. Mi sento orfano perché Ozzy è uno dei miei pochissimi zii Rock ancora in vita e sapere che non lo potrò più assaporare live è un qualcosa che crea dolore e tristezza infinite. Speriamo che continui a realizzare album perché la sua voce è la più caratteristica ed unica dell’intera storia del Rock. Una voce che quando la sento mi fa venire dei fremiti incredibili. OZZY OSBOURNE IS THE PRINCE OF DARKNESS!!!