Marco Mengoni vince il 73° Festival di Sanremo

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Marco Mengoni è il vincitore della 73a edizione del Festival di Sanremo con il brano “Due vite”. L’artista di Ronciglione ha prevalso su Lazza (secondo con “Cenere”) e Mr Rain (terzo con “Supereroi”). Al quarto e quinto posto Ultimo e Tananai. “Volevo dedicare la vittoria a tuttele donne che hanno partecipato al festival”, ha detto Marco Mengoni subito dopo la vittoria, “Siamo arrivati in finale in cinque ragazzi e quindi credo sia giusto dedicarlo alle artiste che hanno portato pezzi meravigliosi su questo palco”.

Marco Mengoni torna a vincere il Festival di Sanremo

Fanno incetta di riconoscimenti Colapesce Dimartino, che con “Splash” vincono il Premio della Critica “Mia Martini” e il Premio Sala Stampa Radio-Tv-Web “Lucio Dalla”. Riconoscimenti anche per i Coma_Cose che, dopo aver conquistato nei giorni scorsi il Premio Lunezia per il miglio testo, hanno vinto anche il Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo con “L’addio”. Il Premio “Giancarlo Bigazzi” alla miglior composizione musicale è stato vinto da Marco Mengoni con “Due vite”. Tra i premi collaterali da segnalare il Premio “Enzo Jannacci” NuovoIMAIE alla migliore interpretazione ,che è andato ai Colla Zio con “Non mi va” e il Premio “CoReCom” sulla violenza contro le donne assegnato a Mara Sattei con “Duemilaminuti”.

Lazza, secondo classificato al Festival di Sanremo 2023

Questa la classifica finale della 73a edizione del Festival di Sanremo: 1) Marco Mengoni con la canzone “Due vite”; 2) Lazza con la canzone “Cenere”; 3) Mr.Rain con la canzone “Supereroi”; 4) Ultimo con la canzone “Alba”; 5) Tananai con la canzone “Tango”; 6) Giorgia con la canzone “Parole dette male”; 7) Madame con la canzone “Il bene nel male”; 8) Rosa Chemical con la canzone “Made in Italy”; 9) Elodie con la canzone “Due”; 10) Colapesce, Dimartino con la canzone “Splash”; 11) Modà con la canzone “Lasciami”; 12) Gianluca Grignani con la canzone “Quando ti manca il fiato”; 13) Coma_Cose con la canzone “L’addio”; 14) Ariete con la canzone “Mare di guai”; 15) Lda con la canzone “Se poi domani”; 16) Articolo 31 con la canzone “Un bel viaggio”; 17) Paola & Chiara con la canzone “Furore”; 18) Leo Gassman con la canzone “Terzo cuore”; 19) Mara Sattei con la canzone “Duemilaminuti”; 20) Colla Zio con la canzone “Non mi va”; 21) Cugini Di Campagna con la canzone “Lettera 22”; 22) gIANMARIA con la canzone “Mostro”; 23) Levante con la canzone “Vivo”; 24) Olly con la canzone “Polvere”; 25) Anna Oxa con la canzone “Sali (Canto dell’anima)”; 26) Will con la canzone “Stupido”; 27) Shari con la canzone “Egoista”; 28) Sethu con la canzone “Cause perse”.

Tananai, per molti la vera sorpresa del Festival di Sanremo 2023

Ci conclude così il quarto festival targato Amadeus, che si è caratterizzato soprattutto per le polemiche. La serata è stata condotta da Amadeus con Gianni Morandi e Chiara Ferragni. Un busto dorato, sopra il quale è scolpito un grosso lucchetto, e il corpo avvolto in un imponente drappo blu. Nella prima uscita sul palco dell’Ariston, dove è stata co-conduttrice della serata finale del festival di Sanremo, Chiara Ferragni ha portato sul palco la donna madre e guerriera. Il concetto lo ha spiegato lei stessa postando una spiegazione su Instagram, in cui si sottolinea: “Essere donne senza dover essere considerate solo delle madri. La lotta femminile contro la colpa di voler conciliare tutto è stato il tema che abbiamo chiesto di elaborare a Daniel Roseberry per questo abito realizzato dalla maison Schiapparelli”. I colori dell’Ucraina sono saliti sul palco del Teatro Ariston molte ore prima del messaggio di Zelensky con Tananai. Il cantante, in gara con “Tango”, è salito sul palco stringendo in mano una rosa gialla e una blu e le posa per terra. Il videoclip del suo brano, che ha emozionato tutti, racconta la storia di Olga e Maxim, una coppia ucraina divisa dal conflitto. “Senza di loro questa canzone non esisterebbe”, dice Tananai che nel pomeriggio ha improvvisato il brano accompagnato dalla chitarra davanti al casinò di Sanremo, mentre rose gialle e blu venivano regalate al pubblico presente. Il video di “Tango” porta un messaggio di pace e di speranza: quella di poter un giorno cantare l’abbraccio del ricongiungimento tra i due ragazzi.
Super ospiti internazionali della serata i Depeche Mode. Amadeus ha confessato di coronare un suo sogno di ragazzo presentando una band i cui primi successi aveva mandato in onda così tante volte quando, agli inizi degli anni ’80, lavorava in radio. Privi di Andrew Fletcher, morto lo scorso maggio, David Gahan e Martin Gore hanno eseguito in anteprima mondiale “Ghost Again”, il nuovo singolo, anticipazione del prossimo album “Memento mori”, per poi chiudere con il classico “Personal Jesus”.

Shari (foto Alina Brag)

Decine di cellulari accesi che hanno illuminato la platea e il pubblico che ha cantato a squarciagola. E’ la fotografia dell’Ariston di fronte a Gino Paoli, protagonista di un emozionante esibizione durante la serata finale del festival. Accompagnato da Danilo Rea al pianoforte , l’88enne artista genovese ha offerto al pubblico alcuni dei suoi più celebri successi, da “Una lunga storia d’amore” a “Sapore di sale”. Dopo una chiacchierata con Amadeus e Morandi, Paoli a grande richiesta ha cantato ‘Il cielo in una stanza’, tra gli applausi a scena aperta del pubblico. Tutti in piedi ad applaudire anche Ornella Vanoni che ha sfoderato dall’alto dei suoi 88 anni alcuni dei suoi successi tra cui “L’appuntamento” e “L’eternita”. Come premio ha ricevuto da Amadeus un bouquet di carciofi che aveva commissionato al telefono ad Amadeus. “Me li hai presi? Qui sono buoni, a Milano fanno schifo”. E, una volta ricevuto il dono, si è messa a contarli. La serata verrà ricordata anche per la scenetta tra Rosa Chemical e Fedez. “Mi è preso l’amore, mi è scattato all’improvviso”. Rosa Chemical ha spiazzato la platea dell’Ariston e nella serata finale ha portato a livelli siderali la sua provocazione erotica fluida, coinvolgendo Fedez seduto in prima fila. Il cantante intona la sua “Made in Italy” e nell’ultima strofa si è avvicinato al rapper, si è seduto su di lui e ha mimato le movenze di un atto sessuale. Poi lo ha portato con sé sul palco. Fedez, già sommerso dalle polemiche per le sue apparizioni al festival nei giorni scorsi, è apparso divertito ma spiazzato, ha sorriso ma è rimasto immobile mentre Rosa ha continuato a cantare. Alla fine del brano, poi, si è lanciato in un bacio sulla bocca prolungato. Fedez è stato al gioco e ha riso, così come ha sorriso anche Chiara Ferragni che è entrata sul palco dopo l’esibizione per lanciare con Amadeus la pubblicità.

I Depeche Mode: la grande musica internazionale a Sanremo

Amadeus ha letto la lettera indirizzata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky al festival di Sanremo. “Per più di sette decenni”, ha scritto, “il festival di Sanremo si sente in tutto il mondo. Si sente la sua voce, la sua bellezza, la sua magia, la sua vittoria. Ogni anno sulle rive del Mar Ligure vince la canzone. Vincono la cultura e l’arte. La Musica vince! E questa è una delle migliori creazioni della civiltà umana. Sfortunatamente, per tutto il tempo della sua esistenza, l’umanità crea non solo cose belle. E purtroppo oggi nel mio paese si sentono spari ed esplosioni. Ma l’Ucraina sicuramente vincerà questa guerra. Vincerà insieme al mondo libero. Vincerà grazie alla voce della libertà, della democrazia e, certamente, della cultura”.