Czort – Black Metal primitivo

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Dalla Slesia eccoci arrivare gli Czort. Mentre altri gruppi Black Metal si sono affrancati – in tutto o in parte – da una catalogazione qualche volta ingombrante. I polacchi Czort decidono di suonare Black Metal. Punto e basta. Nessuna intromissione di altri stilemi nel solo sound. Qui si suona Black metal come lo si suonava negli anni novanta – momento d’oro per il Metallo Nero – allorquando la parola tecnica era presa
per uno spergiuro. Qui abbiamo vocals catacombali e infernali che dipingono panorami appocalittici. Le chitarre riumescolano un sound già di per sé rancido. La base ritmica disegna strategie musicali degne da un funerale. Gli Czort nascono nel 2016. Originarimente si facevano chiamare Chort che nella lingua locale significa un maiale dalle sembianze sataniche. Fino ad ora gli Czort hanno realizzato due album: Szarna Ewangelia del 2018 e Apostol di due anni più tardi. Inoltre hanno messo sù “Under the White Fire” uno Split del 2019 assieme a Dagorath, Occultum, Mordhell e infine i nostri Czort. Nel 2022 un altro Split intitolato “W czelusc” assieme agli Angrrsth. Nonostante siano iper-tradizionalisti ho apprezzato molto la proposta musicale del quintetto slavico. Vedete io sono uno che ha scritto per Grindzone e ho conosciuto lo spirito più vero e autentico del Black Metal. Che riscontro con immenso piacere negli Czort. Una meravigliosa band di Black Metal classico!

Per saperne di più: https://www.facebook.com/czortbluznierca