The jungle is a metaphor for the unknown, the uncharted territories of our lives. It’s about confronting our fears and taking risks, even when we don’t know where we’re going .. Il brano promette di portare gli ascoltatori in una corsa sfrenata attraverso l’ignoto. Il singolo dei Space Traffic è stato registrato a 432 Hz, la frequenza dell’universo, che aggiunge un ulteriore livello di profondità e significato alla canzone.
L’ingegnere del suono Michele Picciurro merita un riconoscimento per il suo lavoro nel catturare l’energia grezza e il suono dinamico della band. Con il suo tocco esperto, scoppietta di energia ed eccitazione, mettendo in mostra il suono unico e la visione creativa della band. Il suo lavoro, con il supporto della mano magica di Cosimo Pellicanò, mette insieme il tutto, creando un paesaggio sonoro che è allo stesso tempo elettrizzante e coinvolgente. Dal punto di vista dei testi, Jungle esplora i temi della scoperta di sé e della ricerca dell’identità in un mondo caotico.
Dream rock from Aosta Valley: pubblicato Jungle degli Space Traffic
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