Mimì: oggi compirebbe, anzi… compie 76 anni!

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La nascita di Mia Martini (all’anagrafe Domenica Berté), avvenuta a Bagnara Calabra (RC) il 20 settembre 1947, è una di quelle ricorrenze che devono necessariamente essere celebrate, vista l’enorme portata artistica del personaggio. Lungi dal voler riassumere qui la sua carriera – per questo consigliamo due libri, “Martini Cocktail” di Ciro Castaldo e “Libera di essere per sempre Mia” di Rosaria Maria Marino -, intendiamo ricordarla anche noi di MusicalNews per la grandezza della sua arte. Sottolineando che, a parte la sua mancanza “fisica”… il potere straordinario delle sue canzoni ce la restituisce oggi più viva che mai.

Mimì: oggi compirebbe, anzi… compie 76 anni!

Pochi minuti fa, attraverso un post pubblicato dalla pagina Facebook della GBMusic (la casa discografica guidata da Giovanni Bigazzi, il figlio di Giancarlo), Gianna Albini Bigazzi – vedova del grande musicista e produttore – ha voluto ricordare l’amica fraterna Mimì con poche parole… ricche però di significato. Chi ha la fortuna di potersi annoverare fra gli amici di Gianna conosce bene il calore e la sottile commozione, tenuta a freno con grande dignità, che trasmette quando parla di lei.

Un post speciale da una che la conosceva bene

Questo il testo del post di Gianna: “In questo giorno, 20 settembre, è nata una stella: Mia Martini. Volata in cielo troppo presto, ha lasciato un vuoto incolmabile, sia nella musica e in tutti noi, che l’abbiamo stimata ed amata. Mimì… ci uniamo al coro degli angeli, per augurarti di essere finalmente in pace”.

E’ sempre lei a lasciarsi andare sul filo delle emozioni: “Mia, anima bagnarota, oggi è il tuo compleanno ed ovunque tu sia, ovunque la tua essenza illumini e brilli di luce propria ti possa giungere il nostro “Buon Compleanno Mimì” con tutto l’amore che possiamo. Già da bambina mostravi il tuo carattere curioso, allegro, ribelle e vivace. Adoravi saltare raggiante e felice nel tuo amato mare, come un grillo impazzito da un punto all’altro dell’arenile. Correvi libera, spensierata e sfrenata sulla sabbia bianca, ma soprattutto amavi sdraiarti per ore sulla battigia con la testa poggiata sulla sabbia, coccolata dal movimento dell’acqua di mare. Il tuo gioco preferito era rincorrere le onde, raccogliere conchiglie e farti accarezzare dal sole cuocente della tua amata terra. Salivi fin sul tetto e stavi lì per ore, su quelle tegole dove l’uva zibibbo veniva distesa a seccare. Sei e rimarrai l’anima del sud e figlia del mare! Il tuo spirito sognante, riflessivo e romantico lo avrai sempre e si leggerà sempre e per sempre nel tuo sguardo lucente, penetrante, espressivo ed intenso; nei tuoi occhi grandi così come la tua anima e il tuo cuore e con questi straordinari doni comunicavi col mondo, col tuo canto che sarà eternamente universale perché tu Mimì sei musica.
Tu che riesci a far vibrare ancora e di più le corde del nostro cuore e della nostra anima: la tua arte, la tua voce, la tua musica sono “il mezzo” per arrivare agli altri e ci riesci sempre, ancora oggi… più di ieri meno di domani. E se vi è un’artista che resiste all’azione del tempo mantenendo intatta la sua luminosità come fa una stella dell’universo questa sei tu cara Mimì, essendo libera di essere per sempre Mia!
Dicevi: “Cantare è un modo di raccontare una storia, un’emozione, un movimento, un ritmo che in quel momento stai vivendo, in un determinato modo. Una canzone deve essere qualcosa nella quale io possa credere, sennò non riesco proprio a cantarla”. La tua vita, il tuo talento, la tua passione ti hanno conferito quell’aura di solennità che circonda i grandi geni come te. Vola, vola in alto Mimì così come la tua musica… e adesso che sai dove il cielo va a finire respirando l’universo ed oltre, ti arrivi il nostro Buon 76° compleanno, amata nostra Mimì”.


La Versilia, un capitolo importante

La Versilia ha rappresentato un capitolo importante per Mia Martini. Su quella riviera, infatti, non solo ha avuto battesimo colei che, a pieno titolo, è considerata da tutti, la più grande interprete femminile della musica italiana. Ma ha pure trovato ospitalità, per un breve periodo, presso la casa-studio del geniale autore toscano Giancarlo Bigazzi e della fedele moglie Gianna, con la quale Mimì ha stretto un’amicizia profonda. Un sodalizio che si è concretizzato anche in musica, col brano “Versilia”, una gemma del repertorio dell’artista di origini calabresi. E noi ci uniamo a Gianna: tanti auguri Mimì!