Milano rende omaggio a Lucio Battisti con Quel Gran Genio

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In occasione del 25° anno dalla sua scomparsa (e degli ottanta dalla sua nascita), a Milano si terrà “Quel Gran Genio”, una manifestazione per ricordare in maniera nuova e completa la figura di Lucio Battisti.

È così che dal 29 settembre al 1° ottobre 2023, nel capoluogo lombardo, andranno in scena una dozzina di eventi sparsi sul territorio cittadino che, per la prima volta – nella stessa rassegna ­– abbracciano tutta la discografia dell’artista. Dai primi 45 giri della fine degli anni Sessanta diventati grandi successi popolari, fino ad arrivare alla svolta elettronica dei cosiddetti ‘dischi bianchi’ con Pasquale Panella, cinque album che segnano l’ambizione di dar vita ad un nuovo modo di fare canzone. Operazione certamente riuscita. Perché proprio a Milano? Perché fin dagli esordi il capoluogo lombardo ha saputo valorizzare il talento di Lucio Battisti, permettendogli di frequentare l’ambiente discografico e ottimi musicisti, oltre che facendogli conoscere Giulio Rapetti Mogol, personaggio chiave nella sua vita artistica. Luoghi centrali di quel fermento creativo furono la Galleria del Corso e Casa Ricordi, dove tutto ebbe inizio. Pensare e organizzare una manifestazione di questo tipo proprio a Milano è il modo migliore per omaggiare e valorizzare il suo lungo percorso artistico. Dodici gli eventi previsti, che coinvolgeranno tutto il territorio di Milano. Lo spirito sarà quello di portare la musica di Battisti ‘dentro la città’, anche in periferia, coinvolgendo varie tipologie di pubblico, con pochi eventi a pagamento e la maggioranza gratuiti. Le location scelte non saranno solo teatri o auditorium, ma anche librerie, cinema, metropolitane, piazze, ecc.

Qui di seguito il programma:
VENERDÌ 29 SETTEMBRE

La manifestazione si aprirà con un minilive acustico che avverrà alle 07 e 40 di venerdì 29 settembre dalla Stazione di FERROVIENORD Milano Cadorna in cui sarà intonata la famosa e omonima canzone, “7 e 40”. Ma come recita la seconda parte del brano, il “lui” innamorato vuole raggiungere la sua “lei” e prende un volo alle 08.50. Detto fatto. All’Aeroporto di Linate, alle 08.50 in punto, ci sarà un nuovo minilive acustico che darà il via ufficiale alla 1ª edizione di “Quel Gran Genio”. Sempre nella giornata di venerdì alle ore 11:30 è previsto “Battisti in classica”, live di chitarra (Roberto Fabbri) e quartetto d’archi (Khora Quartet). Alle ore 17:30 è previsto l’incontro/dibattito “Battisti è di tutti?”, presso EST Milano (Via Pietro Calvi, 31), realizzato in collaborazione con ViviMilano e moderato dal giornalista Matteo Cruccu. Saranno presenti: Paolo Giordano, Claudio Buja, Enzo Gentile, Massimo Poggini, Antonio Dipollina, Franco Zanetti e Francesco Paracchini. Alle ore 21:00 presso il Linate Center dell’aeroporto di Linate si terrà la presentazione di alcuni libri dedicati a Lucio Battisti, con la partecipazione dei loro autori (Donato Zoppo, Enrico Casarini, Andrea Podestà e Marta Blumi Tripodi) e la conduzione di Franco Zanetti.

SABATO 30 SETTEMBRE
Sabato 30 settembre, alle ore 10.30, il Teatro del CPM Music Institute (Via Privata Elio Reguzzoni, 15) ospiterà il convegno “Lucio Battisti: innovatore della musica italiana” sulla portata storica che Battisti ha avuto come “innovatore” della musica italiana. Interverranno Franco Mussida (musicista, presidente e fondatore del CPM Music Institute), Francesco Paracchini (direttore del magazine L’Isola che non c’era), Paul Potacci (attore e cantante che ha realizzato uno spettacolo teatrale dedicato ai dischi bianchi di Battisti), Alex Ciarla (scrittore e autore del libro “Battisti – Panella: da Don Giovanni a Hegel”, 2015) e Dario Massari (tastierista e programmatore di Fairlight, coinvolto nella realizzazione dell’album di Battisti “E già”). Il convegno sarà moderato dal semiologo e musicologo Paolo Jachia. Ingresso gratuito su prenotazione tramite il seguente link.
Alle ore 13:00, in corrispondenza di alcune fermate delle metropolitane milanesi (Garibaldi, Bicocca, Loreto) avrà luogo l’esibizione di alcuni busker su repertorio battistiano.
Alle ore 16:00, presso Cascina Merlata – Mare culturale Urbano si svolgerà l’iniziativa “CantaLucio”, un momento live condiviso con il pubblico.
E alle ore 20:30 è prevista un’experience musicale sul tram storico ATMosfera: il tram farà un giro turistico privato per le vie del centro di Milano, con partenza in Largo Cairoli, sulle note della musica di Lucio Battisti.

DOMENICA 1° OTTOBRE
A chiusura della manifestazione, alle ore 16.00, presso il Teatro Franco Parenti, si svolgerà un concerto speciale, che abbraccerà tutta la sua produzione, un live cronologico da Per una lira ad Hegel che prenderà per mano l’ascoltatore facendogli vivere l’evoluzione artistica che ha attraversato tutta la produzione di Lucio Battisti. Tre le band che si alterneranno sul palco, per un totale di 27 musicisti, tra cui Walter Calloni, Marco Sabiu, Patrizia Cirulli, docenti e allievi del CPM Music Institute, Folco Orselli, Giuseppe Garavana, Laura B, Roberto Pambianchi, Raffaele Kohler… A condurre la serata ci sarà Massimo Cotto. A questo link sono in vendita i biglietti del concerto.
Saranno tre giorni in cui Milano sarà permeata di musica battistiana, con proposte che sapranno offrire i “grandi” successi ma dove troveranno spazio anche gli ultimi sei album, quelli che dopo la fine del sodalizio con Mogol lo hanno visto collaborare prima con Velezia (pseudonimo di Grazia Letizia Veronese, sua moglie) e poi con Pasquale Panella. Tre giorni in cui si cercherà di far prendere coscienza, in maniera concreta, del fatto che l’artista Lucio Battisti è un patrimonio musicale che va conosciuto ancora meglio e valorizzato nella sua interezza discografica. Oggi, così come per le generazioni future. Tra i primi e più convinti sostenitori dell’iniziativa “Quel Gran Genio”, l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, a cui si sono aggiunti subito dopo Sea Aeroporti, FNM, Sony Music Italia, Open Stage e il CPM Music Institute (una delle più importanti Scuole di Musica in Italia, fondata e diretta da Franco Mussida). Si ringrazia Franco Zanetti, per i consigli e l’amichevole sostegno. La Direzione artistica è a cura di Francesco Paracchini de L’Isola che non c’era, realtà milanese che da oltre vent’anni si occupa di musica italiana attraverso un sito aggiornato quotidianamente e i vari canali social collegati.