P.d.C. Poetica da Combattimento – Life (Overdub Recordings ODR 174)

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Presentato come la ricerca del legame tra sonorità noise e poesia, Life omaggia anche il rock, l’elettronica e quel gusto trasversale della spoken word poetry! Il terzo brano in scaletta è forse il momento più riuscito di questa ricerca: mi riferisco a Il Mondo Non È (feat. O Zulù), dove è proprio la parte lirica ad attirare l’attenzione, anche dei più distratti tra gli ascoltatori. Con questo primo lavoro discografico, il duo campano composto da Alfonso D’Auria e Antonio Maiuri (progetto nato nel 2019 e coadiuvato per l’occasione da Ruben Iardino alla voce e kalimba, Corrado Ciervo al violino e Pierfrancesco Vairo alle drum machine) cerca di conquistare un posto al sole tra le nuove generazioni di artisti.

Life è stato anticipato dall’uscita dei singoli Basta Così Poco e dal già citato Il Mondo Non È (feat. O Zulù): edito per Overdub Recordings via Ingrooves/Universal Music Group (e prodotto in collaborazione con Phil Liar di Monolith Recordings Studio e Ruben Iardino), è un disco che ci costringe ad andare alla ricerca di quei rari momenti riflessivi, perché le parole indagano e raccontano le nostre debolezze. Alcuni momenti (come la conclusiva Vendo e Compro, ma anche l’irriverente La Canzone del Fischio) diventano il grimaldello per scardinare leggende metropolitane e modus vivendi di ragazzi assuefatti al dolce far nulla, per poi lamentarsi che le cose non vanno. L’intero progetto grafico (soprattutto nella copertina ed in altri momenti del package) sono cromaticamente interessanti, ma non portano automaticamente ad una esplosione di gioia: piuttosto sottolineano i momenti di vuoto cosmico del nostro piccolo vivere e non sono mai fuori contesto .. come ben racconta l’omonima canzone!
Mi piacerebbe sapere di più del progetto P.d.C. Poetica da Combattimento, magari aiutato da alcune loro ulteriori riflessioni o analizzando come le immagini possono aiutarli nel sottolineare (con il pennarello a punta grossa) alcune distorsioni che non sopportano del loro quotidiano: se dovessimo scrivere ora il canovaccio di un brano importante come Basta così poco, su che punteremo le nostre riprese video? Le nostre telecamere le porteremo subito fuori per strada oppure ci limiteremo a montare un videoclip in una stanza in penombra? Magari è proprio questo l’humus giusto su cui la voce di Alfonso D’Auria si esalta, mentre le linee tratteggiate dalla chitarra di Antonio Maiuri corrono veloci .. per poi rallentare! Così agendo (senza avere paura che tutto ci possa crollare addosso) ogni moto che ci nasce da dentro può diventare pura distruzione, semplice riflessione piena di angoscia o lo spunto per tendere la mano e cercare di costruirci una vita .. ovviamente mai fuori contesto!

Tracklist di questo disco: Uno È Zero, La Canzone Del Fischio, Il Mondo Non È (feat. O ZULÙ), Fuori Contesto, Due Maree, Un Attimo Di Vuoto, Basta Così Poco, Vendo E Compro (testo di Francesca De Nicolais)