Prima serata del Festival di Sanremo 2024 a tutta velocità

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In testa Loredana Bertè, i Dire Straits e Tracy Chapman citati dalla sciatrice Federica Brignone, i bambini uccisi ogni giorno nel nostro Mediterraneo ricordati da Durgen D’Amico, la dignità di Daniela Cutolo che ricorda l’assassinio di suo figlio 17enne Giovanbattista (detto GioGio) e la cagnolina Briciola, la mascotte della Fanfara del IV Reggimento dei Carabinieri a Cavallo che hanno eseguito l’inno La Fedelissima ad inizio collegamento. Dalle 20:44 alle 2:18 la 74esima edizione del Festival di Sanremo ha monopolizzato la scorsa notte, proponendo i 30 cantanti in gara che sono stati votati dalla sola Sala Stampa, quella che raccoglie i colleghi della carta stampata, televisione, social e web.

Un piatto straricco (come è abitudine degli ultimi anni), ma dove non ci siamo annoiati, perché tutto è stato proposto a tutta velocità: rispetto a passate edizioni, lo sbadiglio non è arrivato e non ci sono stati i cosiddetti momenti morti. Uno spettacolo impeccabile, costruito bene, con poche gaffes o incidenti tecnici, sincronizzato con taglio certosino: divertente anche l’arrivo di Ibrahimovic (che vuole andare a sedersi nel Palco Reale, dove l’anno scorso si è accomodato il nostro Presidente della Repubblica … ed infatti ad Amadeus chiede quanti goal ha fatto Mattarella per essere così importante), così come il vulcanico Fiorello ha giocato sull’attualità, proponendo una sua versione fake .. magari generata dall’intelligenza artificiale. Tedua dalla scintillante nave della Costa Crociere e Lazza dal Suzuki Stage, sono stati la concessione ai partner commerciali da parte dei trionfatori delle hit parade dell’anno scorso. Giusto il ricordo di Toto Cotugno, tante volte protagonista sul palco del Teatro Ariston; semplicemente unico Marco Mengoni, perfetto come co-conduttore e nei momenti di puro spettacolo con le sue canzoni…

Riguardo alla musica nuova proposta, la giuria ha premiato Loredana Bertè, davanti ad Angelina Mango, Annalisa, Mahmood e Diodato. Direi che personalmente sono daccordo, anche se .. nel profondo sono libera, orgogliosa e canto .. mi è già entrato in testa, perché Mariposa di Fiorella Mannoia è una bella canzone. Ma anche .. io sono pazza di me, perché mi sono odiata abbastanza .. porta Loredana Bertè a graffiare ancora! Interessante è la proposta dei La Sad: sostengono Telefono Amico e con la loro Autodistruttivo (un rap velato di punk da Terzo Millennio) ci ricordano che non parlare di certi argomenti, è un suicidio! La prima volta di Ghali come concorrente al Festival di Sanremo sfiora la mia piena soddisfazione, mentre le canzoni di Irama, Negramaro, Emma e Gazzelle le devo ancora assimilare per capirne la bontà. Stasera tocca al pubblico da casa ad esprimersi con il voto e vedrete che i fans stravolgeranno l’attuale classifica.