RosGos e i non-luoghi dell’anima

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Anticipato dal singolo “My Cure”, esce il nuovo disco di Maurizio Vaiani

Maurizio Vaiani

Dopo la discesa nei gironi infernali di “Circles”, Maurizio Vaiani (in arte RosGos) prosegue la sua esplorazione delle profondità più oscure della condizione umana, ponendo al centro della sua indagine il dolore, l’incomprensione e la violenza e proponendo l’amore, nelle sue multiformi espressioni, come unico possibile antidoto.

Musicalmente, le dieci tracce che compongono l’album prendono forma in paesaggi lividi, in cui la densità sonora, quasi materica, crea un tessuto teso, la cui superficie cristallizzata tradisce un’intima fragilità. In questa compresenza di solide formazioni sonore e delicate rifrazioni, in sublime equilibrio, sta la cifra stilistica di un album che affonda le radici nell’art-rock, nella new wave e nel prog più atmosferico e spaziale, filtrando il tutto attraverso una sensibilità contemporanea e una matura chiarezza di intenti.

“No place” è un disco intenso, richiedente, la cui cinematica emozionale intimidisce per un istante e poi conquista per sempre.

RosGos, “No Place”, Beautiful Losers 2024